Sono stati 20 nelle ultime 24 ore gli sbarchi a Pantelleria. Al momento sull’isola ci sono 392 migranti arrivati fino all’isola con i barchini. Alcuni di loro sono stati trovati in mare e portati a riva dalle forze dell’ordine che pattugliano la zona.

“La situazione nell’isola al momento è pesante – dice il sindaco Vincenzo Campo – Abbiamo alcuni moduli abitativi che possono ospitare al massimo 100 migranti. Nell’isola ce ne sono oltre 300. Chiedo visto che si tratta di un’emergenza europea di una maggiore collaborazione con altri sindaci del trapanese e siciliani per trovare una struttura che possa essere più idonea per svolgere tutte le procedure per l’ingresso nel nostro paese. Inoltre chiedo che i trasferimenti vengano eseguiti in modo più celere. Siamo in grande difficoltà in questi ore sulla nostra isola. Serve un intervento immediato”.

Sbarchi continui a Lampedusa

Sono 191 i migranti che, con 7 imbarcazioni, sono sbarcati fra la notte e l’alba a Lampedusa. Fra questi, anche 50 della Ong Nadir che è stata autorizzata ad attraccare, poco dopo mezzanotte, al porto commerciale dell’isola. Poche ore prima dalla Nadir c’era stata un’evacuazione medica, fatta con la motovedetta della Capitaneria, che aveva permesso di sbarcare, e portare al Poliambulatorio, 4 uomini, 3 donne e un minorenne che stavano male.

Durante la notte, le motovedette di Guardia costiera e Fiamme gialle hanno soccorso prima 22 bengalesi ed eritrei, 46 (fra cui
8 donne e 23 minorenni) libici, 17 (fra cui una donna e due minorenni) marocchini, 36 (fra cui 11 donne) persone partite da
Gambia, Mali, Camerun e Costa d’Avorio e altri 13 tunisini. Un barchino di 4 metri, con 7 tunisini, fra cui 2 donne e 2 minori,
è riuscito invece ad arrivare direttamente in porto e il gruppetto è stato fermato dai carabinieri. Ieri, in 24 ore, sull’isola si sono registrati 49 sbarchi con un totale di 1.136 migranti.

Il piano della prefettura

La Prefettura di Agrigento starebbe approntando un nuovi piano di alleggerimento della struttura. Ad arrivare nell’isola delle Pelagie sono soprattutto piccole imbarcazioni, con a bordo soprattutto uomini, ma anche donne e
bambini, alcuni molto piccoli, salpate da Zuara, in Libia, o dalle citta marinare della Tunisia di Sidimansour, Zarzis,
Kerkenna e Makdia. Alcuni natanti sono stati intercettati o soccorsi mentre erano alla deriva da mezzi navali della Guardia di finanza e della capitaneria di porto.

 

Articoli correlati