Due operai che lavoravano in una cava di marmo di Custonaci (Tp) sono ricoverati in gravissime condizioni al centro grandi ustionati dell’ospedale Civico di Palermo.

I due uno di Custonaci G.F. di 43 anni e l’altro di Trapani F.P.M 77 anni stavano utilizzando dell’esplosivo per estrarre del marmo dalla parete rocciosa. Nel corso delle operazioni l’ordigno è esploso e ha investito i due operai.

I lavoratori hanno ustioni uno nel 90% per corpo il secondo nel 50%. Sull’incidente del lavoro indagano i carabinieri della compagnia di Alcamo.

I due operai gravemente feriti in una cava di Custonaci sono dipendenti della “Sem”, una snc con sede a Palermo, specializzata nell’utilizzo di esplosivi per l’estrazione del marmo.

“Le operazioni di estrazione – dice Alberto Santoro di Confindustria Trapani – sono ormai da anni affidate dagli imprenditori del settore a ditte specializzate che hanno le prescritte autorizzazioni e le competenze per maneggiare il materiale esplosivo”.