Il gup ha condannato, in abbreviato, rispettivamente a 10 anni e 6 anni e 8 mesi, Vincent Patience e Eric Precious, entrambi nigeriani, accusati di tratta di migranti, sfruttamento della prostituzione e procurato aborto con violenza e minaccia.

Secondo l’accusa, rappresentata dal pm Gerry Ferrara, avrebbero costretto alcune connazionali, alle quali avevano pagato parte del viaggio per arrivare in Italia, a prostituirsi.

Una delle vittime, rimasta incinta, è stata costretta ad abortire ingerendo dei farmaci. I due le dicevano che, se non avesse interrotto la gravidanza, non avrebbe potuto lavorare e ripagarsi il debito contratto per pagarsi il viaggio.

Le nigeriane venivano tenute, quasi in stato di prigionia, in una casa d’appuntamenti a Marsala.