• 2 giugno all’insegna della cultura a Salemi
  • Dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 18,30 visite al museo ed al castello
  • Il sindaco “Non poteva esserci migliore occasione per riaprire lo scrigno dei tesori che la nostra città contiene”

Festa della Repubblica dalle sfumature culturali a Salemi. La ricorrenza del 2 giugno, infatti, segna la riapertura al pubblico del polo museale e del castello normanno-svevo. Entrambe le strutture riapriranno i battenti dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 18,30.

“Ripartenza passa anche dalla cultura”

Il sindaco del Comune in provincia di Trapani, Domenico Venuti, e l’assessore al Turismo Vito Scalisi, commentano l’evento. “Non poteva esserci migliore occasione per riaprire lo scrigno dei tesori che la nostra città contiene. La ripartenza dell’Italia passa anche dalla cultura e Salemi, su questo fronte, è pronta ad offrire le sue bellezze”.

Riparte il museo delle Marionette a Palermo

Dopo mesi difficili, tornano finalmente in presenza gli spettacoli del Museo delle Marionette Antonio Pasqualino e non sarà più necessario prenotare l’accesso. Tutto nel rispetto delle norme anticovid, con modalità di fruizione contingentata. Un museo finalmente aperto dal lunedì alla domenica, festivi inclusi, che permetterà di accedere agli spettacoli e alla nutritissima collezione di marionette provenienti da tutto il mondo.

Il Pasqualino sarà aperto lunedì, domenica e nei giorni festivi, dalle 10 alle 14; da martedì a sabato, dalle 10 alle 18. Sarà possibile acquistare il biglietto un’ora prima della chiusura del museo, mentre, per visite guidate e informazioni, si potrà chiamare il numero 091.328060.

Gli spettacoli dal vivo

Ogni giorno, il lunedì alle 11, da martedì a sabato alle 17, tornano al Museo delle marionette gli spettacoli quotidiani di opera dei pupi tratti dalla Storia dei paladini di Francia di Giusto Lodico.

Proclamata nel 2001 dall’UNESCO “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”, l’opera dei pupi è il teatro tradizionale siciliano delle marionette risalente al 1800. Con i suoi spettacoli coinvolgeva quotidianamente il pubblico maschile in lunghi cicli incentrati sulle avventure dei Paladini di Francia.

Nella leggenda di Carlomagno, Orlando e Rinaldo, diversi temi si intrecciano intorno alla guerra dei Cristiani e dei Saraceni, provocando così una forte immedesimazione da parte del pubblico. Sulla scia di una tradizione bicentenaria, gli spettacoli messi in scena riproporranno alcuni dei principali episodi. Sulla scena i protagonisti indiscussi dell’epopea carolingia, da Carlomagno ai paladini nell’epico e quanto mai attuale scontro con i Saraceni; Angelica, principessa del Catai che incanta con la sua bellezza guerrieri cristiani e non cristiani, intrecciando il tema dell’amore con quello bellico; il negromante Malagigi, che mette le sue arti magiche al servizio del Regno di Francia e della religione cristiana.
Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60. Capienza massima: 30 persone

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