Non bisogna arrendersi mai. Le parole d’ordine in casa Trapani sono queste, se è vero che l’hastag usato per sponsorizzare la nuova campagna abbonamenti è #Noicicrediamo. Uno slogan che rappresenta la volontà di fare un’impresa, di raggiungere un obiettivo che vale più di una finale.

#Noicicrediamo, come si legge nella nota della società granata, non è una mera dichiarazione d’intenti, ma la voglia di affrontare una sfida con coraggio e passione, quella che ha sempre contraddistinto la nostra Società ed i nostri tifosi.

Nel frattempo è stato perfezionato il trasferimento temporaneo del portiere Mirko Pigliacelli, proveniente dal Pescara, che vestirà la maglia granata fino a giugno 2017.

Pigliacelli, classe 1993, cresce nelle giovanili della Roma e con i giallorossi vince nel 2010-11 uno scudetto Primavera. Nel 2012, dopo una breve parentesi al Parma, veste la maglia del Sassuolo in Serie B. L’anno successivo approda al Pescara, ma a gennaio si trasferisce alla Reggina con cui colleziona 21 presenze nel campionato cadetto. Nel 2014-15 con il Frosinone (17 gare giocate) festeggia la storica promozione in Serie A e nel 2015-16 contribuisce alla salvezza della Pro Vercelli mettendo insieme 39 presenze. Prima del passaggio in granata, ha iniziato la stagione corrente al Pescara in Serie A. Il ventitreenne portiere romano vanta anche diverse convocazioni e presenze con le giovanili della nazionale italiana: dall’under 18 fino all’under 21.

“Ho scelto il Trapani – ha detto Pigliacelli – perché credo fortemente che questa squadra abbia tutte le carte in regola per poter mantenere la categoria. Arrivo con grande entusiasmo, voglia di fare bene e di dare il mio contributo per raggiungere la salvezza. La Società, la città, i tifosi non meritano questa classifica e non meritano una retrocessione. Sono alla prima esperienza in Sicilia, ma quando con altre squadre ho giocato a Trapani ho particolarmente apprezzato il calore del pubblico. Sono contento di questa scelta e della possibilità che mi è stata concessa di poter dare il mio apporto, assieme a quello dei miei nuovi compagni, per cercare di arrivare al nostro obiettivo”.