I turisti non arrivano più all’aeroporto di Birgi? E allora andremo a prenderli a Punta Raisi. È questa la soluzione trovata dall’associazione strutture turistiche trapanesi per tentare di ridurre il calo, anzi il crollo, di presenze dovuto alla decisione di Ryanair di azzerare i voli da e per l’aeroporto civile Vincenzo Florio, sino a quando non sarà rinnovato l’accordo di co-marketing.
“Le difficoltà dell’aeroporto di Birgi a decollare nella stagione 2018 sono ormai consolidate – spiega al Giornale di Sicilia Gaspare Giacalone, presidente dell’Associazione strutture turistiche di Marsala – Non ci resta altro che andare a prendere i turisti che arrivano a Palermo con la Ryanair o altro vettore. Dobbiamo dare loro la possibilità di raggiungere le nostre strutture ricettive allo stesso prezzo di quando atterravano al Vincenzo Florio”.
L’associazione creerà un servizio di transfer che connetta i due aeroporti e questi con tutte le strutture turistiche del territorio. “Un servizio a costi accettabili. Lo stesso prezzo – spiega – che paga un passeggero in taxi proveniente da Trapani Birgi; un servizio completo che accompagna il cliente fino alla hall dell’albergo. prenotabile in qualsiasi modo e pagabile on line”. A gestire il servizio sarà la marsalese Mothia Lines con le due agenzie di autonoleggio Valenti e Lo Stagnone.
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