Il sindaco Rizzo: "Individuati 5 punti diversi e distanti da dove sono partiti gli incendi"

Scopello in fiamme, evacuate alcune villette: “Il fuoco appiccato da incendiari”

«Dopo una fase iniziale di grande preoccupazione al momento per fortuna non ci sono state segnalate persone in pericolo. Invito i cittadini a mantenere la calma, a rimanere lontani dai fronti di fuoco e a segnalare eventuali situazioni di pericolo solo se direttamente constate.

La zona di Scopello è presidiata con attenzione da un imponente spiegamento di forze: sul posto sono presenti vigili del fuoco, forestale, polizia, carabinieri, protezione civile, croce rossa, polizia municipale che ringraziamo per l’incessante lavoro nel tentativo di circoscrivere i roghi e mantenere la sicurezza».

Lo afferma il sindaco Nicola Rizzo che, con l’assessore alla Protezione Civile Vincenzo Abate, si trova nella zona di Scopello dove si è verificato un vasto incendio. Il rogo si è sviluppato intorno alla ore 17 nella zona di “Visicari” e si è poi propagato nelle aree circostanti: per spegnerlo sono intervenuti anche un canadair ed un elicottero ma i vasti fronti di fuoco sono stati circoscritti ma non del tutto spenti perché alimentati dal forte vento di scirocco.

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«A scopo precauzionale gli abitanti di alcune villette nella zona di Scopello, così come i presenti nel baglio, sono stati allontanati, ma il fronte di fuoco che interessava la zona è già stato circoscritto e i cittadini che hanno voluto sono rientrati nelle loro abitazioni. La macchina operativa ha lavorato veramente bene ed ininterrottamente ma in queste circostanze è comprensibile la paura. L’allarme in quelle zone è già rientrato – afferma il sindaco Nicola Rizzo-.

Poiché sono stati individuati ben 5 punti diversi e distanti dai quali è partito il fuoco, quel che è certo è che si tratta di una precisa volontà: ci troviamo dinanzi l’ennesimo disastro ambientale che colpisce il nostro territorio danneggiandolo e ferendolo pesantemente. Per noi è un vero dolore, un grave perdita ambientale, morale, ed anche economica che questi inaccettabili incendi causano. Ci auguriamo che il vento cambi direzione e non alimenti più i roghi così da consentire ulteriori interventi di spegnimento e bonifica alle prime luci dell’alba di domani»

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