Poteva essere letteralmente una strage e solo il caso ha evitato che lo diventasse. Tre giovani, due ragazzi e una ragazza, sono stati feriti di striscio da colpi di arma da fuoco esplosi nei pressi del Municipio di Petrosino.

Un agguato in piena regola che aveva come bersaglio una persona riuscita a sfuggire ai suoi attentatori e ancora non identificata.

A quanto pare, i tre ragazzi feriti, poi trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale “Borsellino” di Marsala, non erano l’obiettivo di chi ha sparato, ma si sarebbero casualmente trovati sulla direttrice dei colpi, mentre il vero obiettivo è stato mancato.

L’agguato è scattato ieri sera, intorno alle 19.30, nei pressi di un chiosco in via Giacomo Licari accanto al Municipio. Il chiosco è frequentato da molti giovani e al momento dell’agguato era circondatpo da ragazzi. L’attentatore ha, dapprima, staccato la luce. Poi, approfittando del buoio, ha iniziato a sparare ma senza individuare il proprio bersaglio. Almeno sette i colpi esplosi tre dei quali hanno raggiunto i giovani rimasti feriti di striscio. Un agguato pensato e organizzato ma non certo da un professionista.

Sull’accaduto indagano i carabinieri della stazione di Petrosino.