Un ragazzo di 12 anni, originario del Gambia, è morto annegato nel pomeriggio nelle acque di Cala Calazza di San Vito Lo Capo (Trapani). Giunto in Italia un paio di mesi addietro con un barcone, la vittima era ospite di un centro di accoglienza migranti minorenni non accompagnati. Pare che si sia tuffato in acqua poco dopo aver pranzato e per questo motivo sarebbe stato colto da malore mentre si trovava in acqua. A lanciare l’allarme sono stati alcuni bagnanti. Inutile l’intervento del 118.
Il ragazzo era ospite del Centro per minori stranieri non accompagnati “Piccoli passi – La porta dei sogni” a Paceco, (Tp) una piccola struttura, attiva da pochi mesi. Stamani aveva raggiunto “Cala Calazza” accompagnato da operatori del centro. Il malore poco dopo l’ingresso in acqua. Inutile la disperata corsa verso l’ospedale Sant’Antonio di Trapani. E’ morto durante il tragitto, a bordo di un’ambulanza del “118”.
Il nosocomio dista più di 25 chilometri dal luogo del decesso. Sarà adesso l’esame autoptico ad accertare la causa della morte. Secondo una prima ipotesi, il ragazzo avrebbe avuto una congestione per aver mangiato prima di tuffarsi. E’ stata aperta un’inchiesta della magistratura.
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