Ancora sangue tra le strade siciliane. Un’altra tragedia scuote Mazara del Vallo: il sinistro sarebbe accaduto la sera del 3 giugno, intorno alle 23.30 all’incrocio tra via Santa Gemma e via Castelvetrano provocando la morte di una giovane di appena 16 anni.
La dinamica
Secondo una prima ricostruzione, una Ford Fiesta, con alla guida un giovane, si sarebbe scontrata con uno scooter sul quale viaggiavano due minorenni. La giovane I.F., nata nel 2009 e residente a Mazara, si trovava sul sellino posteriore. L’impatto è stato violento: la ragazza è stata sbalzata a terra, perdendo conoscenza prima dell’arrivo dei soccorsi. Nonostante il tempestivo intervento delle ambulanze del 118, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso sul posto.
Il ragazzo alla guida dello scooter, G.P., anche lui minorenne, è rimasto ferito riportando una frattura a una gamba. È stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Il cordoglio
L’intera comunità cittadina è profondamente sconvolta dalla tragedia. Il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, ha voluto esprimere pubblicamente il suo dolore: “è una ferita profonda per la nostra comunità. La perdita di una giovane ragazza, che aveva tutta la vita davanti, ci lascia senza parole. A nome mio e dell’intera città, esprimo vicinanza e affetto alla famiglia colpita da questo terribile lutto. Porgiamo anche un pensiero al ragazzo rimasto ferito, con l’augurio che possa rimettersi presto”.
Il primo cittadino ha voluto inoltre rivolgere un appello a tutta la città affinché si rifletta sulla sicurezza stradale.
Sono diversi i commenti dei concittadini che chiedono maggiore sicurezza all’amministrazione comunale: “Prima o poi doveva succedere….via Santa Gemma, via Montevideo, e Via Castelvetrano ormai da tanto tempo sono diventate pericolosissime soprattutto nelle ore notturne, macchine , motorini e macchinine che sfrecciano senza alcuna cura di chi altri in quel momento possa trovarsi in zona. Bisogna che qualcuno intervenga prima che qualche altra giovane vita venga spezzata” scrive un utente.
Commenta con Facebook