Ha violato il divieto di avvicinamento, lei lo fotografa e chiama i carabinieri. Arresto in flagranza dei militari della sezione radiomobile della compagnia di Alcamo per un pregiudicato alcamese di 39 anni.

L’uomo, sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie nel marzo scorso, sarebbe tornato sotto davanti all’abitazione della donna minacciandola; in quell’occasione la vittima l’ha fotografato con il proprio cellulare. I carabinieri, chiamati dalla donna, sono arrivati senza trovare però il marito che si era allontanato.

Dal materiale multimediale fornito dalla vittima, i militari dell’Arma, secondo l’articolo 382 bis del codice penale, entrato in vigore lo scorso dicembre, si sono messi sulle tracce del 38enne bloccandolo poco distante e traendolo in arresto.

Dall’entrata in vigore della legge viene considerato in stato di flagranza colui il quale, sulla base di documentazione videofotografica o di altra legittimamente acquisita, risulti inequivocabilmente l’autore del fatto, sempre che l’arresto sia compiuto non oltre il tempo necessario alla sua identificazione e, comunque, entro le quarantotto ore dal fatto. A seguito dell’udienza di convalida il 38enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.