Un file audio in cui si parla di una presunta combine, un importante, ma non anomalo, flusso di scommesse sulla vittoria del Trapani e una querela contro ignoti alla Procura.

Non c’è mai fine al peggio, anche quando si cerca solo di gettare fango sul mondo del calcio o di macchiare una vittoria ottenuta sul campo con ampio merito.

Trapani – Bari, partita del campionato di Serie B giocata il 18 marzo, è finita 4 a 0 ed è stata dominata dalla formazione granata. Ora si apprende di indiscrezioni, pubblicate comunque solo in ambiente pugliese, riguardanti una presunta combine per favorire la vittoria del Trapani.

Facile chiedersi a quale pro il Bari, in piena corsa per i playoff e la promozione in Serie A, avesse voluto favorire il Trapani. Eppure qualcuno non meglio identificato ha messo in rete una registrazione in cui, altre persone ancora una volta non meglio identificate, parlano di questa presunta combine.

“Non mi interessa nulla. La questione riguarda la società. Chi ha scritto, fatto, detto quelle cose, ha detto c…e. L’argomento mi dà fastidio, mi ha sfiorato e ho vissuto un anno di inferno. Chi ha fatto quella registrazione è un demente e se ne assumerà le responsabilità”. Il tecnico del Bari, Stefano Colantuono, ha commentato così la notizia che, più che altro, è circolata sui social e sui forum, prima di arrivare ai media dopo la querela presentata dalla società pugliese.

E il Trapani? La società granata in questo caso sembra spettatrice della vicenda. Una questione prettamente pugliese…