Ne abbiamo parlato già qualche giorno fa Leggi qui. Si tratta di una vicenda che rimane ai margini della stampa nazionale e regionale ed a cui sembrano tenere in pochi tra cui la portavoce di Forza Italia in Sicilia, Gabriella Giammanco.

Sembra che possano essere vanificati gli interventi a tutela dei Lampedusani che furono oggetto di provvedimenti  da parte del governo Berlusconi nel 2011: l’esenzione dagli adempimenti tributari per i residenti sull’isola presa d’assalto e penalizzata per anni dal fenomeno degli sbarchi che hanno stravolto l’economia locale e messo in crisi la vocazione turistica dell’isola.

“Il Governo, ancora una volta, ha dimostrato di essere totalmente sordo alle reali esigenze dei cittadini di Lampedusa. A fronte dei continui sforzi che da anni si chiedono agli abitanti di Lampedusa a causa dell’emergenza sbarchi, il Ministero dell’Economia pensa di far cassa sulla loro pelle chiedendo il pagamento delle somme relative agli adempimenti tributari che, grazie al Governo Berlusconi, erano stati loro sospesi” cosi Gabriella Giammanco, deputata di Forza Italia e portavoce azzurra in Sicilia.
Esiste la concreta ipotesi che i lampedusani siano costretti a versare i contributi previdenziali e assistenziali, attuali e pregressi, congelati da Berlusconi nel 2011 a causa dell’emergenza umanitaria che negli anni l’Isola ha dovuto fronteggiare.”

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Si tratta di una vicenda importante che in pochi portano all’attenzione dei media. Il superamento del provvedimento che garantiva ai lampedusani l’esenzione dagli oneri tributari sarebbe  profondamente ingiusto. Dimostrerebbe che  il Governo  dimentica Lampedusa invece di  essere vicino ai suoi abitanti. Dovrebbe invece essere  sensibile ai loro sforzi ed alla ammirevole capacità dei lampedusanoidi gestire e confrontarsi con un’emergenza umanitaria senza precedenti, durata anni.

“L’attuale Governo ha totalmente glissato sulle somme stanziate per Lampedusa dal Governo Berlusconi e dal CIPE nel 2011. Somme che ammontano a un totale di circa 26 milioni di euro di cui si è persa totalmente traccia” ha concluso Giammanco.

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