Un vero e proprio arsenale è stato scoperto e sequestrato a Biancavilla dai carabinieri che hanno arrestato un uomo di 59 anni ed il figlio di 36 con l’accusa di detenzione di armi clandestine, omessa denuncia di armi comuni da sparo e ricettazione.

Negli armadi dell’abitazione di uno degli arrestati i militari, hanno scoperto tre carabine di vario calibro, una con cannocchiale, un’arma comune da sparo clandestina, una pistola a gas potenziata oltre i 7,5 joule, oltre a centinaia di cartucce vario calibro e piombini per fucile ad aria compressa.

All’interno dell’autovettura del figlio, parcheggiata davanti l’abitazione, nascosta nelle intercapedini del cofano posteriore, i militari hanno poi scoperto una pistola senza marca e matricola, calibro 7,65  con relativo caricatore e 6 cartucce.

Le armi e le munizioni sono state sequestrate assieme ad una doppietta Berretta, che il 59enne deteneva legalmente a casa. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza, mentre i fucili e le pistole saranno inviate ai Ris di Messina per gli accertamenti balistici.