Condividere competenze e conoscenze per tutelare la biodiversità siciliana e sviluppare una rete di ricerca all’avanguardia che possa orientare le pratiche e le politiche istituzionali nel campo della sostenibilità ambientale.

Con questi obiettivi è stato firmato oggi, a Palazzo d’Orléans, un accordo di collaborazione con il National biodiversity future center (Nbfc), uno dei cinque centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera, finanziato dal Pnrr e coordinato dal Cnr con lo scopo di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni unite. A sottoscrivere l’intesa il presidente della Regione Siciliana, l’assessore regionale all’Ambiente, il direttore generale dell’Arpa Sicilia, il rettore dell’Università di Palermo e il presidente di Nbfc.

All’ex complesso Roosvelt il Biodiversity science gateway

Il Nfbc grazie al patrocinio della presidenza della Regione Siciliana, allestirà a Palermo, e precisamente all’interno dell’ex complesso Roosvelt di via Cristoforo Colombo all’Addaura, il suo “Biodiversity science gateway”, una piattaforma fisica e digitale che metterà a disposizione di cittadini, aziende ed enti pubblici dati, risultati e pubblicazioni per acquisire maggiore consapevolezza sull’argomento e per fornire supporto nella progettazione di collaborazioni scientifiche e tecnologiche internazionali nel segno della sostenibilità ambientale.

La struttura ospita Arpa Sicilia

La struttura, che ospita la sede l’Arpa Sicilia, è stata riqualificata dalla Regione con l’obiettivo di farne un polo scientifico d’eccellenza. La Sicilia sarà dunque il centro di un network internazionale dedicato all’ambiente e ai processi di sviluppo sostenibile grazie anche alle competenze e alle valutazioni dell’Università degli studi di Palermo impegnata nel campo della ricerca e del trasferimento tecnologico.

Palazzo d’Orléans garantirà il coordinamento di tutti gli enti e assessorati regionali coinvolti che dovranno condividere banche dati, competenze, know-how e risorse umane, collaborare nella progettazione di nuove ricerche, nelle attività di formazione e orientamento sui temi dell’innovazione, nel supporto ad altri enti, start up e spin off e a tutte quelle imprese legate alle tematiche ambientali oltre che nella divulgazione delle conoscenze scientifiche dedicata ai vari settori della società, comprese le scuole, per accrescere la cultura del valore delle risorse naturali e promuovere cambiamenti nei comportamenti collettivi.

Infantino, “Sicilia conferma centralità nella ricerca ambientale”

Il direttore generale di Arpa Sicilia Vincenzo Infantino durante la firma dell’accordo presso la presidenza della Regione Siciliana per la nascita del gateway della biodiversità ha sottolineato: “La giornata di oggi suggella il lavoro portato avanti in sinergia dalla Presidenza della Regione Siciliana, dall’Assessorato al Territorio e Ambiente, da Arpa Sicilia, da Nbfc e dall’Università degli Studi di Palermo, firmatari dell’accordo che stabilisce la presenza del gateway del Nbfc nella nostra città”.

Infatino prosegue: “Ciò è la conferma della centralità della nostra Regione nel campo della ricerca in ambito ambientale e della qualità della vita assumendo il ruolo di propulsore nella sperimentazione e di indirizzo nel sostegno agli investimenti che favoriscano la competitività tecnologica e l’innovazione”.

Il direttore generale ai Arpa Sicilia parla della struttura. “Il gateway del Nbfc avrà sede presso il Complesso Roosevelt, sede di Arpa Sicilia, e si inserisce nella road map evolutiva dell’Agenzia che sta realizzando il Centro di Eccellenza per la sostenibilità ambientale, della salute dell’uomo e della Biodiversità, finanziato con fondi Poc 2020-2024 dalla Regione Siciliana. Il Centro di Eccellenza, con la presenza al suo interno del gateway del Nbfc, permetterà di potenziare le attività dell’Agenzia e attivare linee di ricerca avanzata legate alle tematiche di elevato interesse nei settori dell’ambiente e della salute dell’ecosistema e dell’uomo, rendendo Arpa Sicilia e la Regione stessa un riferimento di rilevante importanza per il Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (Snpa), i policy maker, le imprese, le associazioni di settore e i cittadini”.

Ed ancora: “Grazie al sostegno della Regione Siciliana, Arpa Sicilia sta attuando la riqualificazione del Roosevelt in uno spazio pensato e progettato come luogo vivace e animato, centro di iniziative ‘open’ come paradigma dell’innovazione alla quale la Regione Siciliana si ispira. La presenza dei referenti nazionali degli enti partner e dell’intero board del Nbfc in questa giornata ricca di interventi permetterà, inoltre, l’attivazione di ulteriori collaborazioni che porteranno ancora di più il Roosevelt e tutta Regione Siciliana al centro del mondo della ricerca nazionale e internazionale”.