Sono entrati in farmacia con una mazza da baseball e un manganello per rubare l’incasso. I due ragazzi di 15 e 16 anni sono stati bloccati dagli agenti di polizia e da un carabiniere libero dal servizio che si trovava nell’attività commerciale in via Pitrè a Palermo. Subito dopo l’irruzione il farmacista sarebbe riuscito a lanciare l’allarme tramite la linea 112, che ha permesso alla centrale operativa della polizia di inviare le pattuglie dei Falchi della squadra mobile.

L’intervento del carabiniere fuori servizio

Prima dell’arrivo dei poliziotti in moto, il carabiniere libero dal servizio è intervenuto bloccando i due giovani che stavano tentando di fuggire. I Falchi sono entrati in farmacia, hanno arrestato i minorenni sequestrando mazza e manganello nonché acquisendo le immagini riprese dalla videosorveglianza. I due ragazzi, che avevano piccoli precedenti simili, sono stati accompagnati al tribunale per i minorenni dove il giudice, al termine dell’udienza di convalida, ha disposto la misura cautelare del carcere per il sedicenne e il collocamento in comunità per il quindicenne.

Minorenni rapinatori a Gela

La Polizia di Stato a Gela ha arrestato due minorenni, un diciassettenne e un sedicenne, in esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta, su richiesta della locale Procura della Repubblica per i minorenni, per i reati di tentata rapina e detenzione illegale di pistola in concorso. I due minori, per i quali è stata disposta la misura cautelare della permanenza in casa, sarebbero gli autori della tentata rapina aggravata dello scorso 23 aprile ai danni di un’attività commerciale di via Manzoni a Gela. In quell’occasione una volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza è intervenuta presso l’esercizio commerciale dove, poco prima, si erano introdotti due malviventi col volto coperto. Mentre uno puntava una pistola nei confronti del cassiere, l’altro tentava di raggiungere il registratore di cassa posizionato dietro il bancone. L’azione del cassiere, che ha respinto energicamente i due rapinatori, ha fatto desistere gli stessi dal portare a termine la rapina, uscendo dal negozio e dandosi alla fuga.