“Tali episodi d’intolleranza al legittimo operato dei dipendenti pubblici in diversi ambiti di lavoro non sono, purtroppo, isolati”. Lo afferma il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo, intervenendo in merito all’aggressione ad Augusta, in via Lavaggi, ai danni di due agenti della polizia municipale, picchiati da due operai edili, entrambi di Francofonte, tratti in arresto dopo essere stati bloccati.
Cosa è accaduto
Secondo una prima ricostruzione, i due indagati, che sono fratelli, erano impegnati nei lavori di ristrutturazione di un edificio e quando hanno visto i due agenti della Polizia municipale emettere una multa per un divieto di sosta al proprietario di una macchina, per nulla riconducibile a loro, hanno inveito contro di loro.
L’aggressione finita sui social
In poco tempo, gli animi si sono surriscaldati fino a quando quei due operai si sono scagliati contro gli agenti della Polizia municipale, colpendoli con calci e pugni, sotto gli occhi di numerosi testimoni, inorriditi per questa incomprensibile aggressione ai danni delle forze dell’ordine. Le scene di violenza sono state registrate dai telefonini di alcuni passanti che, in poco tempo, sono state inoltrate sulle chat e sui social: quelle immagini sono diventati virali.
La spirale di violenza
“Registriamo, infatti, l’ordinarietà delle aggressioni verbali nei confronti di chi eroga servizi per il benessere di tutti, che con sempre maggiore frequenza si trasformano anche in attacco fisico” dice il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo, secondo cui basta poco per scatenare la violenza. “Possa essere per l’elevazione di una multa per strada, piuttosto – aggiunge – che per i tempi di arrivo di un’ambulanza o per l’attesa in un pronto soccorso, riscontriamo la facilità con cui si commettono ritorsioni contro operatori che nell’esercizio delle loro funzioni rappresentano lo Stato”.






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