Un tavolo del Centrodestra di Siracusa per ricompattare la coalizione, dopo lo scisma per le elezioni del Libero consorzio, ma anche un avvertimento a Grande Sicilia-Mpa che flirta e si allea con le forze opposte al Governo regionale e nazionale. Lo ha detto il parlamentare regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, intervenuto nella trasmissione Talk Sicilia, dedicata ai temi più spinosi della politica siracusana e siciliana.

“L’accozzaglia su Giansiracusa ed al Comune di Siracusa”

Uno tema caldissimo sono certamente gli assetti politici al Libero consorzio ed al Comune di Siracusa che si poggiano sull’asse tra il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, esponente nazionale di Azione, ed il parlamentare regionale del Mpa-Grande Sicilia, Peppe Carta.

“Per le consultazioni del Libero consorzio – dice Gennuso – si è formata un’accozzaglia elettorale, composta da partiti di centro, di destra e di sinistra. Naturalmente, noi di Forza Italia non possiamo farne parte in quanto siamo nel Centrodestra che purtroppo, in queste provinciali non ha dimostrato l’unità che c’è a Palermo ed a Roma. Allo stesso modo, a Siracusa, non entreremo in amministrazione dove c’è un’altra ammucchiata, peraltro, nei prossimi giorni è previsto un azzeramento. Noi siamo l’anti Italia e stiamo lavorando per un candidato che sia all’altezza per poter rappresentare il Centrodestra unito”

“Carta sta dentro o fuori il Centrodestra?”

Nell’amministrazione di Siracusa, uno degli azionisti di maggioranza è certamente il Mpa. “Questo è tema che cercheremo di ancora di approfondire perché la federazione fra MPA-Grande Sicilia e Forza Italia non può valere solo alla Regione, o livello nazionale o in occasione delle elezioni europee. Allora dobbiamo capire se stanno dentro o stanno fuori ma devono decidere” assicura Gennuso.

Appello all’unità e Tavolo del Centrodestra

In queste condizioni, quale è il futuro del Centrodestra? ” Qualche settimana addietro ho lanciato un appello alle forze di Centrodestra auspicando di riunirci perché insieme, nella provincia di Siracusa, rappresentiamo il 75% degli elettori. Io penso che il Centrodestra debba tornare unito e cercheremo, nei prossimi giorni e nelle prossime settimane di riconvocare un nuovo tavolo in vista delle prossime elezioni. Ho sentito l’onorevole Carta, in occasione di un intervento pubblico, dire che viene compulsato solo in campagna elettorale. Bene, oggi non ce ne sono, per cui vediamoci, sediamoci per cercare di portare avanti quelle progettualità che possono servire per il futuro di questa provincia”

La situazione in Forza Italia

La settimana scorsa è stata segnata dalle frizioni interne a Forza Italia, innescate dall’europarlamentare, Marco Falcone, che ha criticato prima la situazione a Enna dove il candidato del Centrodestra, il forzista Rosario Colianni, ha perso, addossando le responsabilità alla deputata Ars di Forza Italia, Luisa Lantieri. Sono poi seguite delle polemiche a distanza tra lo stesso Falcone ed il coordinatore regionale Marcello Caruso.

“Penso che tutto -assicura Gennuso – si potrà risolvere con una bella chiacchierata. Naturalmente, Falcone dice la sua come Caruso ma va detto che oggi abbiamo un partito che è il primo in Sicilia. Come in ogni famiglia capita che ci siano dei diverbi ma bisogna chiarire e portare quei risultati di oggi la Regione la Sicilia ha bisogno”

I rapporti con Cannata

In merito ai rapporti con il parlamentare nazionale di FdI, Luca Cannata, segnati negli ultimi mesi da polemiche, tra cui quelle legate alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa, Gennuso assicura di “non aver nulla di personale con Cannata, anzi in occasione delle elezioni provinciali abbiamo percorso lo stesso cammino”. Non nasconde che “vi sono stati diverbi con lui ma causati da altri”

Gli infiltrati ad Avola

Ma su Avola, il deputato regionale di Forza Italia ritiene che tra gli iscritti ci siano degli “infiltrati”. “Non possiamo continuare ad avere dei soggetti che hanno la bandiera di Forza Italia ma in realtà appartengono ad altri partiti. Non so quale sia la motivazione per il quale loro sono portati a fare questo, sicuramente noi abbiamo bisogno di cominciare a fare la nostra strada”. E sulla posizione dell’assessore al Bilancio di Avola, Fabio Cancemi, esponente di Forza Italia, il parlamentare forzista, che non lo ritiene un fedelissimo, assicura che la settimana prossima sarà convocata un’assemblea sulla posizione da prendere.

Nuovo ospedale, “gara entro l’anno”

In merito alla telenovela del nuovo ospedale di Siracusa, Gennuso ritiene che “entro la fine dell’anno si potrà in gara andare in gara e posso dire con Invitalia”. Inoltre, “posso dire che il nuovo ospedale sarà un Dea di secondo livello ed il merito di quest’opera va ascritta al presidente della Regione, Renato Schifani”. Schifani che sarà a Noto, insieme al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in occasione di un convegno organizzato da Forza Italia Siracusa.

La video intervista integrale