Giusy Caldo, volontaria dell’ associazione Ada, desidera chiarire la posizione sulla conversione dei mezzi a trazione animale a Palermo. Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti, non c’è stato alcun “passo indietro” sulla posizione del comune di Palermo riguardo alla necessità di abolire e convertire le licenze per le carrozze trainate da cavalli in città.

La nostra associazione sta lavorando a stretto contatto con l’assessore Fabrizio Ferrandelli per garantire che il benessere degli animali sia tutelato e che le soluzioni adottate siano conformi alle norme vigenti.
Ovvio è che gli atti amministrativi debbano essere inattaccabili per la riuscita dell’impresa.

“Riteniamo che alcuni consiglieri comunali, parlamentari ed influencer stiano cercando per l’ennesima volta di strumentalizzare la questione per ottenere visibilità mediatica”, afferma Giusy Caldo. “Ogni estate, il tema delle carrozze e dei cavalli torna alla ribalta e sembra che tutti siano improvvisamente attenti alla problematica. Chiunque pubblichi e sponsorizzi post sull’abolizione delle carrozze viene acclamato da persone sensibili al tema. Sembra quasi che si stia cercando di creare una caciara mediatica per acquisire meriti e far parte del ‘carro dei vincitori”, “la campagna elettorale per le elezioni che ci saranno tra due anni è già iniziata?”, continua la Caldo.

Tuttavia, nell’ultima settimana, ho avviato un dialogo costruttivo con alcuni vetturini di carrozza, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise e sostenibili per il benessere degli animali e per la categoria dei vetturini stessi, è giusto che chi sia in possesso di una licenza abbia la conversione. “Siamo fiduciosi che questo dialogo possa portare a risultati positivi”, continua Giusy Caldo. “In attesa che le istituzioni emanino gli atti comunali, riteniamo importante lavorare insieme per trovare soluzioni che tutelino il benessere degli animali e garantiscano un futuro “sostenibile” per i vetturini”. Il dialogo con la categoria dei vetturini, sia chiaro ribadisce la Caldo non è un depositare le armi. Noi volontari vigileremo sempre sul benessere animale.

“Noi associazioni animaliste palermitane ci stringiamo attorno all’assessore Ferrandelli e continuiamo a lavorare per il benessere degli animali a Palermo. Non ci lasciamo distrarre dalle strumentalizzazioni e dalle manovre mediatiche, ma continuiamo a lavorare per una soluzione concreta e duratura, inattaccabile ed innovativa”.