Il gruppo consiliare del Pd di Siracusa chiede al sindaco di Siracusa ed alla sua giunta di presentarsi in aula e riferire dell’inchiesta della Procura di Siracusa che coinvolgerebbe il Comune.

L’inchiesta

Un’indagine, comunque, dai contorni ancora poco chiari, su cui la magistratura non si pronuncia,  ma secondo quanto sostenuto dai consiglieri Dem, Massimo Milazzo, Sara Zappulla, Angelo Greco, la vicenda ruoterebbe sui  “fondi comunitari destinati all’ostello di Cassibile” che ospita i braccianti agricoli stranieri in primavere nel periodo della raccolta della patata in numerose aziende agricole della zona sud del Siracusano.

I soldi per l’ostello

Per quella struttura furono usati fondi statali, messi a disposizione dal ministero dell’Interno, per un ammontare di 242 mila euro, ma anche contributi europei, necessari, come svela una fonte istituzionale, per la gestione del sito. E su questo versante si sarebbero posati gli occhi della Procura che avrebbe posto l’attenzione sull’attività di un gruppo di lavoro riconducibile a Palazzo Vermexio.

Pd a Italia, “verificare il corretto impiego dei soldi”

“L’indagine giudiziaria – spiegano gli esponenti del Pd di Siracusa – farà il suo corso e  accerterà nei gradi di giudizio se vi siano state o meno delle responsabilità penali. Intanto, però, il Sindaco Italia e la giunta non possono e non debbono fare finta di nulla. Senza interferire con le indagini e con il segreto istruttorio, hanno l’obbligo morale e politico di verificare dal punto di vista amministrativo se gli atti sono stati regolari; tale obbligo va adempiuto disponendo, come noi chiediamo, un’indagine interna al fine di verificare l’ammontare dei soldi pubblici del cui corretto impiego si dubita, la sussistenza di ipotesi di atti illegittimi e le eventuali responsabilità”.

L’appello al sindaco

Il gruppo consiliare rivolge un appello all’amministrazione comunale. “Il sindaco Francesco Italia e la sua giunta hanno l’obbligo di aprire gli armadi degli uffici comunali e di presentarsi nell’aula del consiglio comunale di Siracusa e di informare la città. Se non lo faranno, vorrà dire che alla trasparenza preferiscono l’ombra” chiosano Massimo Milazzo, Sara Zappulla, Angelo Greco