Una collaborazione che fa da apripista nel panorama nazionale. Nella prestigiosa cornice di Palazzo Palagonia, sede istituzionale dal forte valore storico, il Sindacato Italiano Militari – Carabinieri (SIM) ha formalmente siglato un protocollo d’intesa con il Comune di Palermo. Questo accordo è stato definito come un modello innovativo e la prima intesa nel suo genere mai raggiunta da un sindacato militare dell’Arma.

L’obiettivo principale del patto è stabilire un’azione congiunta incentrata sulla legalità, l’inclusione sociale e il sostegno alle categorie più fragili della popolazione.

La firma istituzionale

Alla cerimonia hanno preso parte le principali cariche comunali e i vertici regionali e provinciali del SIM Carabinieri. Presenti il Sindaco Roberto Lagalla, l’assessore alle Politiche Giovanili Fabrizio Ferrandelli, e l’assessora alle Politiche Sociali Mimma Calabrò.

Per il SIM Carabinieri, hanno siglato l’accordo Francesco Butano (Consigliere Nazionale), Vito Saulle (Segretario Generale Regionale SIM Carabinieri Sicilia) e Francesco Sortino (Consigliere Regionale e delegato alla Segreteria Provinciale di Palermo). L’evento ha visto una massiccia partecipazione di Segretari di Sezione, Consiglieri Provinciali e numerosi iscritti, che hanno accolto l’iniziativa con entusiasmo.

Una rete istituzionale ampliata

Il Sindaco Lagalla ha posto l’accento sull’importanza dell’intesa come “tassello fondamentale nel rafforzamento della rete istituzionale”.

“La collaborazione con il S.I.M Carabinieri – ha dichiarato il Sindaco – amplia la capacità della città di costruire percorsi educativi, progetti sociali e iniziative di prevenzione che coinvolgano amministrazione, forze dell’ordine, scuole e associazioni, delineando un modello condiviso di comunità più consapevole e inclusiva.”

I rappresentanti del SIM Carabinieri hanno sottolineato come l’accordo si inserisca perfettamente nei valori fondanti dell’Arma: dedizione, servizio e vicinanza al cittadino. Hanno rimarcato che l’intesa non è un mero atto formale, ma una scelta concreta che permetterà ai membri del sindacato di continuare a essere un presidio umano di prossimità e di sostegno, in una continuità ideale tra la missione in uniforme e il contributo volontario alla società civile.

I punti chiave del protocollo

La Segreteria Provinciale del S.I.M Carabinieri Palermo si conferma dunque apripista a livello nazionale. Il Protocollo d’Intesa prevede, in sintesi, la realizzazione di:

Progetti dedicati ai giovani e percorsi di educazione alla legalità. Attività a favore delle categorie vulnerabili.

Azioni di inclusione rivolte a scuole, famiglie, associazioni e comunità locali. Questo patto istituzionale rappresenta un nuovo modo, moderno e partecipato, di interpretare il servizio alla collettività, rafforzando i legami tra istituzioni e cittadini.