Palermo 15 dicembre 2025 – La Flc Cgil e la Cgil al fianco degli studenti al sit-in di questo pomeriggio sotto la presidenza della Regione, per protestare contro le poche somme investite dalla politica per la tutela del diritto allo studio. Quest’anno, al momento, solo il 45 per cento degli idonei in graduatoria riceverà la borsa di studio. Nove le associazioni studentesche che hanno partecipato al presidio. Una delegazione è stata successivamente ricevuta all’Ars dal vice presidente vicario Nuccio Di Paola, che si è impegnato a portare avanti le rivendicazioni. Gli studenti sono stati invitati anche partecipare a una seduta dell’Ars, impegnata in questi giorni nell’approvazione della finanziaria.
Della delegazione sindacale hanno fatto parte il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino e la segretaria Cgil Sicilia Gabriella Messina. Al sit-in presenti anche i segretari Cgil Palermo Dario Fazzese e Filt Cgil Palermo Olga Giunta.
“E’ una vergogna – dichiarano Fabio Cirino e Gabriella Messina – Mentre il presidente Schifani si vanta dei 106,5 milioni di euro che riceverà nel prossimo triennio per l’intesa tra Stato e regioni a statuto speciali, la carenza endemica dei fondi per il diritto allo studio continua. Non è il primo anno che accade e che poi si cerca di recuperare. Le spese per il diritto allo studio vanno programmate prima. E’ intollerabile che i ragazzi debbano sempre elemosinare un diritto che in realtà dovrebbe essere garantito dalla Regione siciliana”. Durante il presidio, una rappresentanza delle opposizione ha preso la parola a sostegno della battaglia.
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.






Commenta con Facebook