E’ deceduto Salvatore Dugo, 41 anni, originario di Pachino, vittima, nelle settimane scorse, di un drammatico incidente stradale avvenuto a Ragusa. Secondo la ricostruzione della Polizia municipale, l’uomo era in sella alla sua moto quando, per cause che sono tutt’ora al vaglio degli inquirenti, ha avuto un impatto con una minicar.

In ospedale a Catania

Il 41enne è stato poi trasportato all’ospedale Cannizzaro di Catania dove è deceduto nelle ore scorse ed è stato dato l’assenso per l’espianto degli organi. Dugo lavorava a Ragusa, svolgeva la professione di assistente giudiziario alla Cancelleria del Tribunale di Ragusa.

Domani i funerali

L’uomo non era sposato ma aveva una compagna ed i funerali si terranno nella giornata di martedì 30 aprile alle 15 nella Chiesa Madre di Pachino.

Incidente mortale nel Siracusano

Un uomo di 68 anni di Avola è morto in un drammatico incidente stradale avvenuto nei giorni scorsi sulla statale 114 tra Melilli ed Augusta. La vittima, insieme al figlio di 20 anni, era a bordo di una macchina, che, per cause al vaglio degli inquirenti, ha prima sfondato il guard rail per poi finire in una scarpata, facendo un volo di qualche metro.

Gravi ferite

Il 68enne è deceduto all’ospedale di Catania dove era stato trasportato: le sue condizioni erano troppo gravi per consentirgli di rimanere in vita mentre il figlio, 20 anni, si trova ricoverato all’ospedale Umberto I di Siracusa. La distrazione e l’alta velocità potrebbero avere avuto un ruolo importante in questo incidente, non è da escludere, almeno in questa fase, che il conducente sia stato costretto ad una brusca manovra, magari per evitare un ostacolo: lo scopriranno gli inquirenti al termine degli accertamenti.

Morto carbonizzato a Carlentini

Si chiama Salvatore Nigro, 76 anni, l’uomo morto il 24 aprile dentro la sua auto a Carlentini, nel Siracusano. E’ un pensionato e dal racconto di alcuni testimoni, poco dopo essere arrivato in piazza Diaz sarebbe sceso dalla sua macchina, un Land Rover, per recarsi in un bar e consumare un caffè. A quel punto,  è entrato nell’auto ed una manciata di minuti dopo è scoppiato l’incendio. Gli inquirenti stanno provando a capire le ragioni che hanno causato il rogo, per questo motivo hanno prelevato le immagini delle telecamere di sicurezza della zona per riuscire a ricostruire gli ultimi istanti prima della tragedia.