Nonostante fosse ai domiciliari, avrebbe partecipato ad una festa a base di alcool ma dopo aver litigato con amico avrebbe usato un machete contro lui, ferendolo alle mani. E’ accaduto a Scicli dove sono intervenuti i carabinieri della Tenenza di Scicli e della stazione di Donnalucata che hanno arrestato Giuseppe Pisana, 24 anni, di Scicli, disoccupato, con precedenti penali, che è stato arrestato per evasione, lesioni personali, e porto abusivo di armi. Secondo quanto sostenuto dalla Compagnia di Modica, i fatti si sono verificati sabato in una casa dove era stato organizzato un party tra amici a cui avrebbe partecipato il giovane di 24 anni che, per via della misura cautelare, non avrebbe potuto incontrare altre persone ed uscire dalla propria abitazione.

“Successivamente, per futili motivi, è iniziata una lite tra l’aggressore, peraltro sottoposto agli arresti domiciliari con divieto di incontrare altri soggetti e naturalmente di uscire di casa, ed un conoscente. Il giovane ha preso un machete ed ha iniziato a colpire il proprio amico cagionandogli delle ferite alle mani” fanno sapere i carabinieri della Compagnia di Modica. Inoltre, lo stesso indagato è stato segnalato alla Prefettura di Ragusa per consumo di sostanze stupefacenti e come disposto dai magistrati della Procura di Ragusa è stato trasferito in carcere, nel penitenziario di Noto. Nelle prossime ore, sarà sottoposto all’interrogatorio davanti al gip del tribunale di Ragusa nel corso dell’udienza di convalida.

Nell’ambito dei controlli nello scorso fine settimana, i  carabinieri hanno  tratto in arresto Samson Vasile Benone, 37 anni, che deve rispondere dell’accusa di evasione dei domiciliari.  “In particolare, nella notte di sabato a Pozzallo sono state controllate numerose persone, e perquisiti diversi giovani, fornendo risposta pronta ed efficace alla richiesta di sicurezza di cittadini, garantendo adeguata cornice di sicurezza ai turisti che scelgono la costa modicana per le proprie vacanze” spiegano dalla Compagnia di Modica.