“E’ un momento storico; a conferma dell’impegno con i residenti, oggi consegniamo i lavori per la riqualificazione del depuratore di Calabernardo. L’impianto, che già lavora con buoni standard, sarà riportato alla sua piena efficienza così come previsto dalla legge entro la prossima primavera, per ridare la giusta vivibilità a questo splendido borgo”. Lo annuncia il sindaco Corrado Bonfanti che questa mattina ha partecipato ad un sopralluogo nel depuratore di Calabernardo ed alla successiva firma dei documenti per la consegna dei lavori alla società che curerà l’intervento, la Cospin Srl. Presenti anche l’assessore ai Lavori Pubblici Marta Fitula, l’ing. Alessandro Aiello di Aspecon,  il Rup Leonardo La Sita e i rappresentanti della Cospin Srl.

“Era una mia promessa – conclude Bonfanti – e la stiamo mantenendo. I lavori saranno realizzati nei tempi previsti dal contratto. Andremo avanti con determinazione e spediti: l’ass. Fitula e il Rup La Sita seguiranno i lavori affinché l’estate 2021 possa essere vissuta lontano dalle esalazioni che disturbano questo meraviglioso borgo”.

Nei giorni scorsi, si è verificato il fenomeno dell’acqua torbida  a Noto. Ad accorgersene sono stati molti residenti che si sono rivolti sia al sindaco ed alla società di gestione del servizio idrico. Per questo motivo, ” in attesa dei risultati delle analisi, ho firmato una un’ordinanza con cui si vieta, a scopo cautelativo e su tutto il territorio comunale ad eccezione della frazione di Testa dell’Acqua, l’utilizzo dell’acqua erogata dai serbatoi comunali per usi umani, potabili ed alimentari, fino a data da destinarsi” ha spiegato il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.

Secondo il primo cittadino di Noto, ci sono delle ragioni ben precise su questo fenomeno, riconducibile dalle informazioni in suo possesso, al maltempo.

“Dopo il maltempo degli ultimi giorni – spiega il sindaco Bonfanti – l’acqua erogata dai serbatoi comunali presenta un aspetto torbido che potrebbe pregiudicare le caratteristiche organolettiche. Aspecon ha disposto il prelievo di campioni di acqua erogata dai serbatoi comunali ma i risultati delle analisi batteriologiche a cui sono stati sottoposti si avranno soltanto nei prossimi giorni. Per questo riteniamo opportuno vietarne alcuni tipi di utilizzo. Resta comunque utilizzabile per lavarsi o previa bollitura”.