Sarà il keniano Laban Kipkemboi l’atleta da battere al 29° Trofeo podistico Acsi Città di Ravanusa in programma domenica prossima, 7 agosto, per le vie del comune dell’Agrigentino.

Non solo Kenya, gli organizzatori nonostante la concomitanza con i campionati iridati ed i prossimi europei che si disputeranno dal 15 al 21 agosto a Monaco di Baviera, sono riusciti a portare alla kermesse atleti di qualità.

A contendere il successo finale al forte 22enne tesserato per l’Atletica AM. Cisternino, ci sarà l’atleta del Burundi Léonce Bukuru (Cosenza K42), vincitore quest’anno della classifica generale compensata del Vivicittà e terzo sabato scorso alla Corsa per la Vittoria di Termini Imerese.

Alessio Terrasi sfiderà i due atleti africani

Pattuglia italiana, che parla un forte dialetto siciliano, con in testa il già campione Italiano di maratona Alessio Terrasi che, insieme all’azzurrino Carmelo Cannizzaro (vincitore venerdì scorso a Francofonte del Miglio su strada) proverà ad impensierire i favoriti.

In gara ci saranno anche i più forti podisti che il movimento amatoriale siciliano può esprimere in questo momento: da Giorgio Adamo (Running Modica) campione italiano di categoria (SM50)  nei 5000 in pista, al marocchino  dell’Atletica Canicattì, Abdelkrim Boumalik mattatore in questa stagione delle gare su strada in Sicilia e  campione europeo nei 5000 no stadia della sua categoria (SM55), passando per Salvatore Mangiavillano, sempre protagonista della kermesse agrigentina.

200 atleti iscritti al Trofeo Podistico Acsi Città di Ravanusa

Circa 200 gli atleti iscritti che si daranno battaglia nel velocissimo percorso: per tutti 6 i giri, per un totale di circa 6000 metri, da correre a perdifiato, nel catino del centro di Ravanusa, tra due ali di folla che (allontanata la pandemia) torneranno sicuramente ad “invadere” pacificamente il perimetro del percorso. Partenza alle 19 a causa del gran caldo. La gara, inoltre, è inserita nel calendario nazionale Fispes, al via infatti ci saranno anche atleti paralimpici.

La manifestazione è organizzata dalla Pro Sport, dall’Acsi Sicilia, con il patrocinio del Comune di Ravanusa, dell’assessorato regionale Turismo, dello sport e dello spettacolo, sotto l’egida del comitato regionale della Fidal Sicilia.

Terzo tempo all’insegna del rinfresco e dello spettacolo; subito dopo la gara, ad atleti ed accompagnatori sarà offerto un bicchiere di granita a seguire le premiazioni, assolute e di categoria.

La Federazione Italiana Medici dello Sport presente

Grazie alla sinergia tra comitato organizzatore e Federazione Medico Sportiva Italiana, sarà presente alla Trofeo Podistico Acsi Città di Ravanusa lo staff della Federazione Provinciale con in testa Calogero Nobile coadiuvato dai propri collaboratori. Il tutto è l’inizio di un percorso di collaborazione che andrà avanti per tutte le iniziative organizzate dalla Pro Sport Ravanusa.

Trofeo Podistico di Ravanusa tra presente e futuro

Un presente che guarda al futuro (prossimi al trentennale) ma che vive anche di un recente passato che negli anni ha visto come testimonial della manifestazione, Salvatore Antibo, due volte campione europeo a Spalato ’90 (5000 e 10000) e argento nei 10000 ai giochi Olimpici di Seul  ‘88, l’azzurra Anna Incerti oro nella maratona continentale a Barcellona 2010 e fresca di convocazione per gli europei, e ancora Giorgio Calcaterra, dodici volte consecutive sul trono del Passatore. Un albo d’oro che brilla dei nomi, tra gli altri, di Francesco Bennici, Vincenzo Massimo Modica, Benson Barus, Paul, Jonas Coech, Giuseppe Gerratana (ultimo italiano a vincere a Ravanusa nel 2013) e Feliciene Muithira, vincitore nel 2016 del Giro podistico Internazionale di Castelbuono.

Lo scorso anno, reduce dalle olimpiadi di Tokyo, vinse Osama Zoghlami superando allo sprint proprio il gemello Ala (finalista nella kermesse a cinque cerchi). Tra le donne vittoria per la giovanissima Lorenza Blandi.