Una bambina di due anni è morta nell’incendio divampato questa sera nella casa dove abita tutta la sua famiglia a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento.

La tragedia forse dopo una fuga di gas

La tragedia è avvenuta in via San Giuseppe, nel centro della città forse a causa di una fuga di gas o per un corto circuito. Le fiamme, divampate velocemente, hanno divorato un appartamento all’interno di un edificio di più piani. Una intera famiglia di nove persone è stata sgomberata.

La mamma prima a dare l’allarme

A dare l’allarme e chiedere aiuto è stata la mamma della piccola vittima Fin dai primi istanti  la donna ha iniziato a chiedere aiuto raccontando che la era rimasta all’interno dell’appartamento.

La bambina dormiva al piano di sopra

Secondo quanto si apprende durante le prime fasi dei soccorsi l’incendio sarebbe divampato mentre la bambina dormiva al piano superiore e i genitori si trovavano al piano inferiore. Avrebbero tentato di raggiungere la piccola ma il percorso sarebbe stato sbarrato loro delle fiamme subito alte.

Tre generazioni della stessa famiglia in una sola casa

Nell’abitazione vivrebbero nove persone, dalla nonna ai nipoti. Tutti in tre stanze divise su due piani. Divampate le fiamme i genitori della piccola si sarebbero adoperati per portare fuori tutti i nove componenti della famiglia ma solo in otto sarebbero riusciti ad uscire dalla casa.

I soccorsi

Sul posto sono intervenute quattro squadre di vigili del Fuoco del distaccamento di Canicattì insieme ai carabinieri della stazione di palma di Montechiaro e a quelli della compagnia di Licata

Seconda tragedia in pochi giorni nell’Agrigentino

Si tratta della seconda tragedia in provincia di Agrigento, visto che questo dramma arriva a distanza di pochi giorni dai drammatici fatti di a Ravanusa. Un altro lutto colpisce un altro paese del territorio agrigentino.

Ravanusa, aveva dato solo pochi giorni fa, l’ultimo saluto alle 10 vittime dell’esplosione avvenuta la sera dell’undici dicembre a causa di una fuga di gas.

Era sabato scorso, era l’ora di cena quando quattro palazzine sono esplose per una fuga di metano e a perdere la vita era stata anche una giovane mamma al nono mese di gravidanza.

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