I Caf, centri di assistenza fiscale, nel mirino dei carabinieri dell’ispettorato del lavoro. le strutture, spesso legate ai sindacati anche se da essi formalmente separate, sono state controllate dai militari di Agrigento nella settimana di ferragosto. Un blitz a sorpresa soprattutto nei centri fiscali di Favara.

L’operazione dei Carabinieri ha permesso di sorprendere alcuni lavoratori in nero. La notizia non viene ancora confermata ufficialmente perchè alla contestazione ha fatto seguito l’invio di una serie di documenti che proverebbero, invece, la regolarità dei lavoratori. saranno necessarie una serie di verifiche incrociate sui documenti prima che mi militari trasmettano alla magistratura una loro dettagliata relazione.

Le strutture controllate sembra siano tre e in particolare una di queste avrebbe manifestato evidenti irregolarità.

I controlli nei Caf di Favara sarebbero scattati dopo una operazione di qualche settimana fa negli stabilimenti balneari di Punta Secca e Realmonte. In quella occasione furono trovati tre lavoratori in neri e contestate altre violazioni con multe per 19mila euro.

La modalità di compilazione di alcuni documenti in quella circostanza avrebbe sollevato sospetti sulle attività, svolte dai Caf. Non si tratta nello specifico di quelli ora controllati ma delle modalità di assistenza che sarebbero generalmente utilizzate e che, secondo gli investigatori dell’ispettorato lavoro, non sarebbero corrette. da qui l’avvio di una fase di verifica

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