Sedici quintali di crema chantilly all’italiana; cinquemilatrecento uova; cinquecentoventi rettangoli di pan di spagna; cinquecento chilogrammi di farina e una tonnellata di zucchero; mille litri di latte.

Sono questi solo alcune cifre della torta di frutta più lunga del mondo realizzata ieri ad Agrigento: ben 606 metri di “dolcezza” per quasi 3 tonnellate di peso per puntare dritto al record del mondo, in occasione della Sagra del Mandorlo in Fiore 2016.

Al Viale della Vittoria, è stato possibile ammirare e degustare la titanica impresa del pasticcere empedoclino Giulio Roberto e del figlio Carmelo.

Tra gli altri ingredienti anche cinquecento litri di panna fresca e centocinquanta di sciroppo di acqua e zucchero all’aroma di arancia, trecento chili di kiwi suddivisi in trentamila fettine, sessanta cassette di arance in sedicimila e ottocento fette, cinquanta chili di granella di mandorle tostate. “L’idea – dice il pastry chef ormai in pensione – è nata guardando in tv la trasmissione dedicata ai record. Abbiamo deciso di documentarci sulle imprese in qualche modo legate alla pasticceria, scegliendo per la torta alla frutta più lunga del mondo perché siamo convinti di poterla realizzare”. Il titolo è attualmente detenuto da un team di pasticceri di un hotel di Jakarta con una torta di 561 metri.

Il mega dolce alla frutta è stato presentato a blocchi, assemblati in un “serpentone” che ha attraversato il Viale della Vittoria, da piazza Cavour a piazza Marconi. Ben cento studenti sono stati impegnati nelle operazioni di assemblaggio della torta iniziate già alle 5 del mattino.

Adesso manca solo il riconoscimento ufficiale del Guinness World Record.