I carabinieri di Licata (AG), dopo numerose segnalazioni effettuate da genitori allarmati per l’uso di droga da parte dei figli, hanno sgominato una banda di pusher che smerciava stupefacenti tra i giovanissimi.

Sono cinque le misure cautelari eseguite ordinate dal gip. La droga, principalmente hashish, veniva trasportata tra i bagagli da Palermo col bus.

In quattro sono finiti agli arresti domiciliari: si tratta di Francesco Casà, Rosario Gueli, Bubucura Touri e Touri Adama. Per un quinto è scattato l’obbligo di dimora mentre per un sesto soggetto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Era utilizzato, come luogo di spaccio, anche il centro di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo. Il giro di affari è stato stimato in oltre 500 mila euro.

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