Ferito a colpi di pistola un uomo di Palma di Montechiaro. I colpi, in base alle notizie  disponibili, sono stati esplosi nella tarda serata di ieri nei pressi del bar della Stazione.

La vittima

Ad essere preso di mira è stato Calogero Allegro, 34 anni. L’uomo è stato colpito ad una gamba.

I soccorsi

Il malcapitato è stato soccorso da una parente e trasportato da quest’ultimo all’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata dove attualmente si trova ricoverato nel reparto di chirurgia. Non è in pericolo di vita.

Vicenda dai contorni al momento non comprensibili

Una vicenda dai contorni ancora poco chiari e sui quali stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Licata e dai colleghi della stazione di Palma di Montechiaro che, già ieri sera, hanno interrogato alcune persone.

Chi è il ferito, le parentele

Calogero Allegro è parente di Rosario Allegro, ucciso insieme ad un’altra persona da due killer nel novembre 1989 nella centralissima piazza Matteotti di Palma di Montechiaro. Calogero Allegro è stato invece arrestato nel 2016 dai militari dell’Arma di Licata poiché sorpreso a coltivare oltre tremila piante di canapa indiana all’interno di un capannone. Per questo motivo è stato condannato a tre anni di reclusione per i reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Il conflitto a fuoco con i Carabinieri nel delitto di Rosario

Dopo l’agguato a Rosario Allegro, invece, il commando, nel tentativo di guadagnare la fuga, fu protagonista di un conflitto a fuoco con i carabinieri che erano appena giunti sul posto.

Un altro fatto di sangue in queste ore in un’altra parte dell’isola

Nelle ultime ore nell’isola sono avvenuti altri fatti di sangue. Un uomo è stato ucciso a coltellate la notte scorsa a Trapani. La vittima è Cristian Favara, di 45 anni con precedenti penali per droga e omicidio colposo. In particolare quest’ultima accusa è legata alla morte per overdose di un tossicodipendente; la sostanza stupefacente sarebbe stata ceduta alla vittima proprio da Favara, condannato in primo grado a 7 anni e sei mesi di reclusione.

L’omicidio è avvenuto alle spalle della Cattedrale della città, in pieno centro storico.