Quando hanno scoperto il “tesoro” che tre romeni custodivano nelle loro case, tra gioielli e banconote, i carabinieri ed gli agenti della Polizia di Stato stentavano a crederci. Nel territorio di Ribera (Ag) e Cattolica Eraclea (Ag), negli ultimi giorni, si erano verificati alcuni furti all’interno di abitazioni, in cui gli oggetti rubati erano per lo più gioielli e danaro contante.

Ed infatti, sia i carabinieri della Tenenza di Ribera e della Stazione di Cattolica Eraclea, sia la Polizia di Stato del commissariato di Sciacca, avevano intensificato, nelle ultime ore, i posti di blocco sul territorio.

Nel corso di questi controlli, è stata fermata un’auto con a bordo 3 romeni, beccati in possesso di una collana ed alcune posate di argento. A quel punto, in sinergia, Poliziotti e Carabinieri hanno fatto scattare d’iniziativa delle perquisizioni presso le abitazioni dei tre stranieri, durante le quali è stato rinvenuto, nascosto all’interno di un vaso contente del terriccio, un involucro sigillato con la somma di 40.000 euro in banconote ed un contenitore pieno zeppo di gioielli d’oro.

Da un frigorifero sono poi saltati fuori altri gioielli ed infine dietro un quadro appeso ad una parete, vi erano ben
sigillati con del nastro adesivo altri 25.000 euro in contanti.
In tutto, sono stati recuperati e sequestrati 68.000 euro in contanti e numerosi gioielli del valore complessivo di circa 40.000 euro.

Con l’accusa di ricettazione sono così scattate le manette per i tre uomini, M.A.F., 32 enne, N. T. D, 18 enne e P. G. M., 26 enne, sottoposti a fermo di indiziato di delitto e portati in carcere a disposizione della Procura di Sciacca (Ag). I
cittadini vittime di furto potranno recarsi dai carabinieri di Ribera e sapere se tra la refurtiva rinvenuta vi possano essere oggetti rubati.