Una donna di Sciacca (Agrigento), Accursia Alba, 80 anni, è deceduta questa a seguito delle conseguenze di un incidente stradale che risale a mercoledì 9 settembre scorso.

Era appena uscita dalla chiesa delle Giummare quando, in via Valverde, quando la donna, che era a piedi insieme ad un’amica è stata investita da una moto di grossa cilindrata. Sin dal primo momento le sue condizioni erano apparse gravi.

Ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, Accursia Alba non ha mai più ripreso conoscenza. Anche l’amica che era con lei è stata investita, ma con conseguenze meno gravi, avendo subito solo la frattura dell’omero. È tuttora al vaglio della procura della Repubblica la posizione del guidatore della moto.

Un uomo di circa 65 anni è morto in un incidente stradale avvenuto questa mattina in via Bartolomeo Cannizzo, nella zona nord di Siracusa. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio degli agenti della Polizia municipale, il pedone che era a piedi è stato travolto da un scooter. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare nonostante i tentativi dei soccorritori di tenerlo aggrappato alla vita.

Ancora sangue sulle strade siciliane. Il 12 settembre un giovane di 30 anni è morto nello scontro tra una moto e una auto in in via Roma ad angolo con corso Vittorio Emanuele, a Palermo.  I due mezzi si sono scontrati nel cuore della notte. Sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e gli agenti della polizia municipale. Per il giovane non c’è stato nulla da fare.

Quella degli incidenti mortali è una maledizione siciliana soprattutto in estate e nei periodi festivi. L’ultima tragedia, prima di quella del 12 settembre è avvenuta nel siracusano.  Fabio Milazzo, 20 anni, è il settimo motociclista morto sulle strade del Siracusano dalla fine del lockdown. Il giovane era in sella alla sua moto, una Suzuki 600 e stava percorrendo la Palazzolo-Buccheri quando, per cause al vaglio delle forze dell’ordine, ha perso il controllo della moto. L’impatto è stato fatale, per il ventenne non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi di soccorso: il primo è stato quello del suo amico, in sella su un’altra moto. I due, secondo una prima ricostruzione, avevano deciso di fare un giro sulla Palazzolo-Buccheri, strada molto amata dai motociclisti, ma qualcosa è andato storto, forse la velocità avrebbe avuto, come spesso accade in questi casi, un ruolo decisivo ma spetterà ai magistrati della Procura di Siracusa, che hanno aperto un’inchiesta, stabilirlo. Tante le testimonianze di affetto degli amici di Fabio che hanno inondato di messaggi la pagina Facebook del ventennne.

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