Il Gip del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto ha convalidato l’arresto ed ha disposto la custodia cautelare in carcere per Amedeo Caruana, l’infermiere di 50 anni di Favara (Agrigento), che mercoledì scorso è stato trovato in possesso di un vero e proprio arsenale.

Durante l’interrogatorio, l’indagato – che ha nominato l’avvocato Santo Lucia – si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Ad arrestarlo, in flagranza di reato, erano stati i carabinieri.

Fra la casa del centro urbano e l’abitazione di campagna i militari avevano trovato, alcune delle quali nascoste sotto terra, quattro pistole di vario calibro, tre mitragliette, un moschetto, due carabine, una bomba a mano, una granata, 8.000 cartucce di diversi calibri, decine di silenziatori per pistola e mitragliette, vari strumenti per l’alterazione delle armi, una maschera antigas, un giubbotto antiproiettile e numerosi accessori per modificare le armi.