La cicogna bianca arriva nell’agrigentino e, come avviene da qualche anno, quattro coppie delle 300 presenti in Italia, secondo i dati riportati dalla Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), costruiscono i loro nidi nel territorio delle Terre Sicane.
Un rituale che si ripete in un triangolo di territorio che va da contrada Gulfa a contrada Mariana-Gulfotta, nel territorio di Santa Margherita, fino alle rive del lago Arancio.
La cicogna bianca è una specie migratrice che, dopo avere nidificato in Europa, si sposta in Africa, per trascorrere l’inverno a sud del Sahara. La migrazione primaverile, verso le aree di riproduzione, inizia, a febbraio e i primi uccelli arrivano in Sicilia i primi di marzo, solitamente sono i maschi. I nidi sono molto massicci e visibili da grandi distanze. Le nuove cicogne entro il mese di luglio spiccheranno il volo.
La Lipu, Lega italiana protezione uccelli, invita quindi a «sensibilizzare i cittadini sulla tutela dei nidi, che sono ben visibili anche a distanza». Infatti a tal proposito è stata emanata un’ordinanza che vieta la distruzione anche dei nidi delle rondini.
Il comandante della Forestale di Santa Margherita Belice, Pasquale Maggio ha inoltre confermato, secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia che “sono quattro le coppie di cicogne bianche che in questo periodo stanno nidificando. Hanno scelto come al solito i tralicci di media tensione. I nidi delle cicogne belicine diventano veri e propri condomini, con i passeri che nidificano alla base del nido» e ha aggiunto che «la presenza della cicogna è un buon segno perché dimostra il buono stato di salute del territorio”.
“Negli ultimi anni si è allungato sempre di più il periodo di presenza di queste cicogne a Sambuca e allora abbiamo pensato di istituire un punto di osservazione, nei pressi del lago, per dare la possibilità a chi visita il nostro borgo di godere anche di questo bellissimo spettacolo” dichiara anche il vicesindaco e assessore al Turismo, Giuseppe Cacioppo, affinché si possa promuovere il turismo nel Comune di Sambuca, incoronato Borgo dei Borghi 2016.
“La cicogna bianca è una specie inclusa negli accordi internazionali per la tutela delle specie migranti appartenenti alla fauna selvatica”, spiega Michele Villafranca, ispettore della Forestale.
Si sta inoltre diffondendo l’ordinanza «Salva rondini» compresa di cartellonistica. «Qui nidificano le cicogne e le rondini» è la frase che campeggia sui manifesti in diverse parti del territorio, con il marchio dalla Lipu e del Comune, a testimonianza un territorio ancora incontaminato.
La speciale ordinanza è finalizzata a proteggere i nidi di rondine e cicogne, contrastandone la distruzione.
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