Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, rivolgendosi su Facebook agli isolani, ha affermato: «Come sapete nei giorni scorsi abbiamo pubblicato su questa Pagina Facebook i risultati dei tamponi Covid19 effettuati alla popolazione dell’isola. Abbiamo comunicato di volta in volta l’esito dei tamponi effettuati nelle diverse giornate, specificando che appena avremmo raggiunto un numero significativo di esami rispetto alla popolazione, sarebbe stato comunicato un quadro totale. Ad oggi, il risultato complessivo è il seguente: dal 16 al 26 ottobre a Lampedusa (la popolazione residente sull’isola è pari a circa 6.750 persone) sono stati effettuati 1.260 tamponi: di questi 1.218 sono risultati negativi, 40 positivi e 2 dubbi».
«Questi numeri – ha proseguito il sindaco – indicano una percentuale di tamponi positivi, rispetto al totale dei tamponi effettuati, pari al 3,17%. È una percentuale sensibilmente inferiore rispetto alla media nazionale (che in questi ultimi giorni risulta essere tra il 10% ed il 13%) e questo dato, di fatto, smentisce le falsità diffuse in malafede da chi sostiene che ‘l’arrivo di migranti sull’isola ha portato ad un aumento della diffusione del virus’. A questo proposito voglio ringraziare ancora una volta le Forze dell’Ordine, il personale medico e sanitario dell’USCA, e quanti a vario titolo sono impegnati nella gestione dell’accoglienza dei migranti sull’isola con sacrificio e professionalità, a difesa della salute pubblica».
«Tuttavia, il responso di questo primo step dello screening avviato sull’isola – ha sottolineato Martello – non può in alcun modo farci stare tranquilli, anzi deve portare ciascuno di noi ad avere ancora maggiore attenzione per il rispetto delle disposizioni sanitarie: mascherina, distanziamento, divieto di assembramenti, lavaggio frequente delle mani, utilizzo di disinfettanti. Nei prossimi giorni continueranno ad essere effettuati tamponi alla cittadinanza, così come previsto dall’iniziativa avviata dall’assessorato regionale alla Salute e dall’Asp che si sta portando avanti anche a Linosa (a questo proposito, quando sarà raggiunto un numero significativo di esami in relazione alla popolazione locale, vi sarà comunicato)».
«Ricordo infine che i dati in questione si riferiscono esclusivamente ai tamponi effettuati attraverso l’Asp, che garantiscono un reale e costante monitoraggio dei soggetti positivi e delle quarantene. Non rientrano nel calcolo, dunque, eventuali esami effettuati privatamente dai cittadini presso altre strutture o laboratori, che oltretutto non sempre risultano attendibili. Invito dunque tutti i cittadini a sottoporsi al tampone volontario e gratuito prenotando l’esame attraverso l’Ufficio Protocollo del Comune. In questa battaglia contro il virus serve la collaborazione e l’impegno di tutti, mi raccomando non abbassiamo la guardia», ha concluso il sindaco.
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