Tentato omicidio questa mattina, intorno alle 7, lungo la strada statale 115, in territorio di Palma di Montechiaro. Un 44enne, S.A., ferito mentre si trovava a bordo della propria auto, una Fiat Punto. L’uomo affiancato da un’altra vettura dalla quale sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco.
La fuga dei killer
I killer poi sono fuggiti. Il 44enne è rimasto ferito al collo. Sul luogo della sparatoria sono giunti i carabinieri della compagnia di Licata. L’uomo è stato soccorso e portato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata. La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio.
Non è in pericolo di vita
La vittima è cosciente e, secondo il bollettino medico, non sarebbe in pericolo di vita. Stando alle prime indagini dei carabinieri l’uomo avrebbe dei piccoli precedenti penali. L’impressione è che non fosse inserito in certi ambienti della criminalità. Resta quindi tutto da decifrare l’episodio. Di sicuro il modus operandi non potrebbe essere contestualizzato alla piccola criminalità.
La prima ricostruzione dei fatti
Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il 44enne stava percorrendo la statale 115. Ad un certo punto un’altra auto si sarebbe affiancata alla sua e sarebbero partiti a raffica diversi colpi di arma da fuoco. Il fuoco sarebbe stato esploso all’altezza del finestrino, che è stato mandato letteralmente in frantumi. L’obiettivo quindi era quello senza dubbio di far fuori il conducente della Fiat Punto.
I primi riscontri, sei colpi sparati da due persone
Sono sei i colpi che sono stati esplosi contro S. A. il bracciante agricolo e pastore quarantatreenne di Palma di Montechiaro (Ag) rimasto gravemente ferito. L’agguato sarebbe stato teso da due persone lungo la strada statale 115 alle 6,40 circa, all’altezza del primo bivio per Palma di Montechiaro. A riferire ai carabinieri dei sei colpi d’arma da fuoco e dei due sicari a bordo della Fiat Punto è stato lo stesso ferito che non ha mai perso conoscenza. Non appena le condizioni cliniche del ferito lo consentiranno il pastore verrà nuovamente ascoltato dai militari dell’Arma che, coordinati dalla Procura di Agrigento, si stanno occupando dell’inchiesta.
Il mese scorso altra sparatoria
Appena un mese fa sempre nell’Agrigentino ci fu un altro tentato omicidio. Un ragazzo di 32 anni ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Villa Sofia di Palermo dopo essere stato raggiunto da alcuni colpi di fucile. Il trentaduenne tunisino ferito nei pressi di un bar nel centro di Ravanusa. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri della locale stazione che hanno già verificato l’eventuale presenza d’impianti di videosorveglianza, pubblici o privati, presenti nella zona.
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