Tragedia a San Leone. Il cadavere di un cinquantasettenne originario di Porto Empedocle, Giuseppe Russo, è stato recuperato nella tarda mattinata in mare davanti lo stabilimento balneare Aquaselz. La dinamica di quanto accaduto è ancora poco chiara.
Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto l’uomo entrare in acqua completamente vestito per poi non rivederlo più. Il cadavere del 57enne è emerso poco dopo nei pressi degli scogli. Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e personale sanitario ma per l’uomo non c’era più niente da fare. Indagini da parte delle autorità per ricostruire la dinamica della tragedia: non si esclude il gesto volontario dell’uomo, vista anche le testimonianze. (Foto grandangolo)
Uomo annegato all’Addaura
Qualche giorno fa cadavere di un uomo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e dalla Capitaneria di Porto al largo dell’Addaura nella zona del lido Acapulco. A lanciare l’allarme circa la presenza del corpo un sub che stava facendo immersioni.
Il corpo era al largo e sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno affidato il corpo alla motovedetta della capitaneria di Porto. L’uomo era in costume da bagno. Non si sa da quanto tempo stava in acqua. E’ stato effettuato l’esame del medico legale per fare l’ispezione sul corpo e cercare di comprendere la causa del decesso.
Si tratta di un cittadino del Bangladesh
E’ un cittadino del Bangladesh di 35 anni, residente a Palermo, trovato morto al largo nel mare dell’Addaura. Il giovane voleva farsi un bagno. Ha lasciato vestiti e cellulare a riva e si è fatto un bagno, ma purtroppo è finito in tragedia.
E’ stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e affidato alla Capitaneria di Porto. Il medico legale avrebbe accertato la morte per annegamento. Grazie al cellulare sono stati chiamati i familiari per il riconoscimento del corpo, che è stato effettuato nelle ore successive.
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