Una zattera d’opere d’arte “viaggerà’” dalla Grecia ad Agrigento nel 2020 per le Celebrazioni dei 2600 anni dalla fondazione della città. Domenica prossima 3 marzo, ad Atene, nell’atrio del Centro Culturale Melina, è in programma l’evento “La Zattera di Ulisse”. Nell’ambito della manifestazione “L’Italia incontra la Grecia” – organizzata da O.P.A.N.D.A., Ente per la Cultura, lo Sport e la Gioventù del Comune di Atene , l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e il Comites Grecia col patrocinio dell’Ambasciata Italiana ad Atene.

Alcuni artisti greci ed italiani, in collaborazione con S.E.P.I., l’Associazione degli studenti greci laureati in Italia, costruiranno una zattera che “viaggerà’” da Atene ad Agrigento, dove nel 2020 si celebreranno i 2600 anni della fondazione della città da parte di coloni greci.

Nel richiamarsi al viaggio del mitico eroe greco verso l’Italia si darà vita ad un simbolico legame tra le due città. Artisti di varie espressioni, ognuno nel modo che gli è più congeniale, collaboreranno alla costruzione delle varie parti della zattera per un tutt’uno assemblato pronto ad un viaggio dalla Grecia alla Sicilia. L’idea e’ quella di una zattera di “salvataggio” della nostra cultura, che parte dalle origini elleniche e raggiunge Agrigento, l’antica Akragas…

“Siamo grati di quest’iniziativa, che scaturisce da una serie di contatti instaurati con Atene sin dallo scorso anno – sottolinea il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto -; entro la fine della prossima estate un protocollo di collaborazione, sottoscritto tra i Comuni di Agrigento e di Atene, il Comites e altri enti, sancirà la partecipazione della capitale greca alle celebrazioni del 2020. Agrigento anche in Grecia rappresenta un luogo di fascino e di grande interesse culturale. Abbiamo condiviso la volontà di creare una stabile relazione di amicizia tra le rispettive cittadinanze dei due Comuni e di promuovere scambi di esperienze e conoscenze finalizzate allo sviluppo culturale e economico delle rispettive realtà territoriali. Daremo vita a una stabile relazione di amicizia e di collaborazione tra le due città allo scopo di sviluppare alcuni progetti d’interesse comune anche oltre la scadenza del 2020. Le radici storiche, l’affinità culturale e la vicinanza geografica favoriscono l’intesa per attività di alto valore culturale finalizzate allo scambio di iniziative e di buone prassi e allo sviluppo socio-culturale e turistico”.

Per gli organizzatori è ferma convinzione che cultura e conoscenza siano il principale antidoto ai mali della società. E’ quindi doveroso fare tutto il possibile perché il patrimonio culturale dei nostri Paesi raggiunga le nuove generazioni e permetta loro di acquisire lo spirito critico necessario a leggere le complessità del mondo moderno”, conclude Luisiana Ferrante.