I carabinieri della stazione di Niscemi hanno arrestato in flagranza di reato un 23enne, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione illecita di armi “alterate” e munizioni.
A esito di perquisizione domiciliare presso un casolare di campagna, di cui aveva la disponibilità, i militari hanno trovato un in un armadio armi e droga.
Circa 70 grammi di so “cocaina”, altri 500 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, 900 grammi di “marijuana”, 14 piantine di “marijuana” coltivate all’interno di una serra; 380 euro in contanti materiale vario per il taglio, confezionamento, nonché un bilancino di precisione intriso di sostanza stupefacente e macchina per il sottovuoto.
Ancora una pistola calibro 12, di fabbricazione artigianale, realizzata con tubi metallici e provvista dei relativi congegni di scatto; un fucile calibro 12 a due canne, privo di matricola e marca, con canne mozzate e calciolo accorciato; 132 cartucce cal. 12, caricate a pallini.
Quanto ritrovato, compresa la somma di denaro è stato sottoposto a sequestro.
L’arrestato, su disposizione della Procura di Gela che coordina le indagini, è stato tradotto in carcere. Il gip ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti e detenzione di armi alterate e munizioni.




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