Era chiuso da due anni ma in realtà continuava a lavorare vendendo pezzi meccanici ed elettronici di provenienza illecita, smontati da auto rubate. Succedeva in un ex negozio di autoricambi di Gela.

La polizia l’ha sequestrato e ha denunciato il proprietario, un uomo di 46 anni, accusato di ricettazione.
Il materiale trovato nel magazzino del negozio è stato sequestrato.

Gli inquirenti sostengono che sia da collegare alla base operativa scoperta dalla stessa polizia il 2 maggio scorso sulla Gela-Catania, dove auto e moto rubate venivano smontate, taroccate e riassemblate per essere poi vendute in Italia e all’estero.