I carabinieri di Gela ed i Finanzieri di Caltanissetta hanno eseguito il decreto emesso dal Tribunale di Caltanissetta che ha disposto la confisca del patrimonio del mafioso Nicola Liardo, 44 anni, composto da beni mobili e immobili e da un complesso aziendale, del valore complessivo di circa un milione di euro.

Le indagini avrebbero dimostrato la sproporzione tra reddito e il patrimonio del nucleo familiare di Liardo da sempre vicino alla famiglia “Emmanuello”, arrestato nel corso di svariate operazioni condotte delle forze di polizia per i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti. Sono stati confiscati: 2 immobili nel centro storico di Gela, 4 terreni agricoli, che si estendono per diversi ettari, situati nelle contrade Manfria e Gibliamuto dell’agro gelese, 4 veicoli a motore, una pizzeria-tavola calda in via Venezia a Gela.