La vittima aveva 53 anni, è giunta senza vita in ospedale

Grossa vite in testa mentre lavora in autofficina, muore nel Nisseno

Un uomo di 53 anni di San Cataldo nel Nisseno, Antonino La Marca, è giunto cadavere, oggi pomeriggio, al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia a Caltanissetta con una grossa vite di circa 20 centimetri, forse il perno di un ammortizzatore, nel cranio.

A quanto pare l’uomo si trovava nella sua autofficina di via San Giovanni Bosco quando, probabilmente è rimasto vittima di un incidente sul lavoro, dicono i carabinieri. Quando i soccorritori del 118 sono arrivati le sue condizioni erano disperate, il trasporto in ospedale si è rivelato vano. Il medico di guardia al pronto soccorso che ha constatato il decesso ha chiamato i carabinieri che adesso stanno cercando di ricostruire quanto accaduto.

Al momento sembrerebbe si tratti di un incidente sul lavoro ma gli uomini dell’Arma stanno sentendo i testimoni che erano presenti in officina.

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Poche settimane fa tragedia a Lipari

A fine maggio, un imprenditore edile Bartolo Zaia, 68 anni, è morto a Lipari cadendo da una impalcatura in un cantiere in località Zinzolo dove stava ristrutturando un’abitazione. Dalle prime indagini l’uomo si era recato nella casa della figlia dove erano in corso lavori di restauro di un rudere. A dare l’allarme è stato un passante. Sul posto si sono recati l’ambulanza del 118 e due pattuglie dei carabinieri. Sulla vicenda che ha turbato la comunità eoliana per la famiglia di Canneto molto nota sull’isola, i carabinieri hanno avviato le prime indagini. La salma è stata trasferita nella sala mortuaria del cimitero.

L’incidente sul lavoro sulla A19

Vincenzo Martorana di Villabate, in provincia di Palermo, è la vittima del grave incidente sul lavoro avvenuto nei giorni scorsi in un cantiere della Palermo-Catania, a Enna. Il cantiere era finalizzato alla manutenzione straordinaria delle pile della carreggiata in direzione Catania del viadotto Mulini. Per motivi in fase di accertamento, durante la fase di montaggio della passerella del ponteggio mobile si è verificato il distacco della stessa, che è precipitata al suolo. I due operai, entrambi dipendenti del Consorzio Medil, esecutore dei lavori, sono stati coinvolti nell’incidente: uno è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Enna mentre l’altro ha perso la vita.

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I due operai sono precipitati da un ponteggio, da un’altezza di circa 5 metri. Uno dei due operai è morto, mentre l’altro è stato trasportato all’ospedale di Enna per un grave trauma addominale. È un 63enne di Caccamo.

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