Il vescovo della Diocesi di Caltanissetta Mario Russotto ha incontrato le pallavoliste della Albaverde, e la loro presidente Oriana Mannella, per manifestare la sua solidarietà dopo che un parroco è stato sorpreso dalle forze dell’ordine mentre spiava gli spogliatoi del PalaCannizzaro al termine degli allentamenti della squadra. E’ qui infatti che le ragazze si allenano e disputano le partite.

Le parole del vescovo

PalaCannizzaro al termine degli allentamenti della squadra. E’ qui infatti che le ragazze si allenano e disputano le partite.
“Il vescovo Russotto – spiega Oriana Mannella – ha voluto chiedere scusa a nome suo personale e di tutto l’ordine
sacerdotale per l’increscioso episodio che, è giusto sottolinearlo, ha turbato parecchio le ragazze e le loro
famiglie oltre che la dirigenza e lo staff comunicazione dell’Albaverde che hanno dovuto fare scudo nei confronti dei
mass media a livello nazionale e locale e di quanti singoli cittadini con morbosa curiosità hanno cercato in tutti i modi di carpire particolari e nominativi”.

“Devo essere sincera – è stato il commento alla fine dell’incontro di Oriana Mannella – mi aspettavo una reazione da
parte della Curia e da credente ho apprezzato che sia stato il Vescovo in persona a metterci la faccia manifestando, senza se e
senza ma, il suo dolore per una vicenda che da quello che ci ha detto personalmente lo ha colpito particolarmente e di cui si è amaramente vergognato”.

“Ho trovato una persona molto provata – ha continuato il presidente dell’Albaverde – che si è spogliata del suo ruolo e
ha chiesto perdono senza accampare giustificazioni, manifestando anche la volontà di incontrare i genitori dell’atleta minorenne che fa parte del roster della squadra e che al momento del fatto era presente negli spogliatoi”.

“Siamo disgustati”

“Sono profondamente dispiaciuta che il nome dell’Albaverde o comunque di una società di pallavolo femminile di Caltanissetta sia rimbalzato sui social per vicende extra sportive. Al di là delle speculazioni che si possano fare sul ruolo rivestito dall’individuo di cui non conosciamo il nome resta la gravità del fatto per una vicenda che ha contorni osé, al di là delle giustificazioni, sicuramente risibili, che ha fornito il protagonista”, dice la presidente della squadra di pallavolo Albaverde Oriana Mannella.