Un’intero nucleo familiare romeno – marito, moglie e figlio 18enne – è stato fermato dai carabinieri del comando provinciale di Caltanissetta per l’omicidio di un bracciante agricolo di 37 anni, Costantin Pinau, loro connazionale, colpito violentemente alla testa con un corpo contundente.

L’uomo, ricoverato nell’ospedale di Canicattì, è deceduto nella mattinata di ieri. Le indagini dei militari hanno permesso di ricostruire i contrasti che la vittima aveva avuto con la famiglia romena e in particolare con un 44enne, Vasile Lupascu, che è stato bloccato vicino all’ospedale di Caltanissetta con figlio 18enne.

I due, condotti in caserma, avevano addosso dei vestisti macchiati di sangue e nella loro auto è stata trovata una spranga intrisa di sangue. Dalle indagini sarebbe emerso anche un coinvolgimento della 38enne moglie di Lupascu.

I tre sono stati fermati per concorso in omicidio volontario e condotti in carcere. Resta ancora da chiarire il movente del delitto, che secondo i carabinieri sarebbe da ricondurre a vecchi rancori tra le due famiglie.