E’ ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta una professoressa di 37 anni, gelese, che ha subito un intervento chirurgico a causa di un’emorragia celebrare.
La Procura ha aperto un’inchiesta, disponendo il sequestro delle cartelle cliniche relative alla paziente che, secondo fonti investigative, si sarebbe vaccinata il primo marzo scorso con una dose di AstraZeneca . Non si tratterebbe dello stesso lotto sequestrato dalla Procura di Siracusa e ritirato dall’Aifa in relazione al decesso del militare di Misterbianco, Stefano Paternò, deceduto il 9 marzo nella sua abitazione, nelle ore successive alla inoculazione di una dose.
E’ durata oltre 3 ore l’autopsia sul corpo senza vita del sottufficiale della Marina militare Stefano Paternò, 43 anni, deceduto il 9 marzo fa nella sua abitazione a Misterbianco nelle ore successive alla somministrazione del vaccino di un lotto di AstraZeneca.
C’è il massimo riserbo sull’esito dell’esame, eseguito nella camera mortuaria dell’ospedale Cannizzaro di Catania da 4 consulenti nominati dai magistrati siracusani, il Procuratore, Sabrina Gambino ed il sostituto, Gaetano Bono, che conducono l’inchiesta.
“Faremo tutti gli accertamenti del caso” dice il pm, Gaetano Bono, e saranno disposti prossimamente gli esami istologici e tossicologici, allo scopo di svelare le cause che hanno portato alla morte del militare ma soprattutto e comprendere se esiste un legame tra il decesso e l’inoculazione del vaccino del lotto ABV2856 di Astrazeneca posto sotto sequestro dalla Procura di Siracusa e ritirato dall’Aifa.
Il gruppo AstraZeneca ha annunciato altre riduzioni nella consegna del suo vaccino anti Covid-19 all’Unione Europea. Ne dà notizia LeFigaro.fr.
Un portavoce ha affermato: «AstraZeneca si rammarica di annunciare un calo delle consegne dei vaccini Covid-19 all’Unione Europea, nonostante il suo instancabile lavoro per accelerare la fornitura».