Traslocare è sempre un’impresa faticosa che mette a dura prova la pazienza e la resistenza di ognuno di noi. Tanti aspetti da organizzare e tante cose da preparare e il rischio sempre in agguato di dimenticare qualcosa e rendersene conto solo all’ultimo momento. Eppure basta un po’ di organizzazione per fare in modo che il giorno del trasloco ci trovi preparati e si svolga nel migliore dei modi possibili.
Ecco 5 semplici consigli che vi aiuteranno ad affrontare questo evento con semplicità e senza troppo stress.
1. Scegliere il trasfocatore più adatto alle vostre esigenze
Uno degli aspetti più importanti è quello dell’individuazione e della scelta della ditta che si occuperà del trasloco. E’ bene scegliere un servizio affidabile, sicuro e presente nella vostra zona perché saranno loro a doversi occupare dei vostri mobili e di tutti gli oggetti della vostra casa. Se, ad esempio, volete traslocare a Catania senza problemi, è bene che la ditta abbia sedi operative in città in modo da poter contare su un servizio a portata di mano che possa assistervi in modo puntuale e preciso. Fatevi preparare diversi preventivi da mettere a confronto prima di fare la scelta definitiva e indirizzatevi verso quello che offre il miglior rapporto qualità/prezzo.
2. Avvisi e comunicazioni
Tra le tante attività da mettere in conto quando si trasloca c’è quella di chiudere i contratti di fornitura di luce, telefono, gas, acqua ecc. E’ bene cominciare a pianificare per tempo verificando quali siano i tempi utili per farlo senza incappare in ritardi e invio di bollette superflue. Cambiando casa si deve poi comunicare il nuovo indirizzo a vari soggetti come Comune, assicurazione, banche e, molto importante per non incorrere in sanzioni, gli uffici delle tasse comunali e l’anagrafe tributaria.
3. Imballare e inscatolare
E’ questa probabilmente la fase più faticosa di tutto il trasloco. Se avete scelto di occuparvene da soli il consiglio è di cominciare per tempo dedicando anche solo qualche ora al giorno a questa attività. Munitevi di scatole di differenti dimensioni e capacità, nastro adesivo in abbondanza, carta di giornali o da imballaggio. Gli oggetti delicati vanno protetti con cura prima di essere inscatolati e vanno separati tra di loro con materiali imbottiti per evitare che durante il trasporto possano rompersi. I libri vanno imballati in scatole di piccole dimensioni per evitare che diventino troppo pesanti. Per facilitarsi la vita è bene etichettare tutte le scatole indicandone il contenuto e la stanza in cui dovranno essere depositate nella nuova casa.
4. Occasione per fare pulizie
Il trasloco è anche una ottima occasione per fare pulizia e liberarsi degli oggetti che, per un motivo o per un altro, abbiamo accumulato nel tempo e non usiamo più. Anche se a volte può essere difficile buttare via qualcosa, sarebbe bene non portare nella nuova casa oggetti che sapete andranno a finire in un fondo di cassetto o su un armadio. Se non volete buttare via tutto, e se le cose di cui volete liberarvi sono ancora utilizzabili, potete cercare di regalarle o portarle in qualche centro di raccolta dove potranno essere ridistribuite.
5. Il giorno del trasloco
Anche se vi siete preparati alla perfezione, il giorno del trasloco sarà comunque faticoso e impegnativo. Ci si sveglia di solito la mattina presto e si rischia di finire anche nel tardo pomeriggio. Sarà una giornata convulsa e stancante e alla fine, nella nuova casa, non vedrete l’ora di farvi una doccia e riposare. Per avere l’occorrente a portata di mano è bene preparare una borsa o una piccola valigia facilmente individuabile con asciugamani, qualche vestito e lenzuola pulite per non dover rovistare tra le centinaia di scatole che avrete sparse per casa.
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