• La Guardia di Finanza di Catania sequestra un laboratorio del falso
  • Scatta la denuncia per il titolare che vendeva capi falsi online
  • Sequestrati 70mila euro dovranno essere sottoposti a tassazione

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno sequestrato un laboratorio di stampa serigrafica, riconducibile a una ditta individuale di Belpasso dedita alla commercializzazione online di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti.

Denunciato il titolare

Il titolare dell’attività è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni e commercio di prodotti con segni falsi, mentre i proventi illeciti ricavati dalla vendita dei capi contraffatti, dalla fine del 2018 al marzo 2020, che ammontano a circa 70mila euro dovranno essere sottoposti a tassazione.

Un opificio artigianale

In particolare, i finanzieri della Compagnia di Paternò, con delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno eseguito una perquisizione dei locali di un uomo di Belpasso, titolare di un’attività di commercio al dettaglio di prodotti via internet, scovando un vero e proprio “opificio artigianale”, dove sono stati rinvenuti macchinari professionali e apparecchiature informatiche destinati alla realizzazione di loghi di famosi marchi abilmente contraffatte, nonché capi di abbigliamento pronti a essere falsamente etichettati e commercializzati sulle principali piattaforme di e-commerce.

I prodotti venduti online

L’indagine delle Fiamme Gialle ha avuto inizio in seguito alla individuazione, su un noto e-commerce, di diverse pagine internet sulle quali venivano pubblicizzati e messi in vendita articoli presumibilmente contraffatti. Tra questi, alcuni capi d’abbigliamento recanti illecitamente il marchio registrato “Juventus” hanno subito attirato l’attenzione degli investigatori, i quali hanno verificato mediante i consulenti della società che tutela i marchi registrati riconducibili alla nota squadra sportiva, l’effettiva difformità di quest’ultimo dall’originale.