Raffaele Sollecito sarà ospite ad Acireale, in provincia di Catania, per un incontro-dibattito sul tema della distorsione della notizia da parte dei media e delle verità processuali.

Sabato 16 gennaio si terrà l’incontro su “In nome del popolo italiano. Assolti dalla legge condannati dalla società? Tra distorsione dei media e verità processuali”, alle 18 nella sala dell’Angolo di Paradiso alla Villa Belvedere di Acireale.

La vicenda giudiziaria di Raffaele Sollecito, universitario originario di Bari, è legata all’omicidio di Meredith Kercher , uccisa nel 2007 a Perugia. Meredith, studentessa inglese in Italia per il progetto Erasmus fu ritrovata senza vita con un profondo taglio alla gola in casa.

Per l’omicidio è stato condannato in via definitiva con rito abbreviato il cittadino ivoriano Rudy Guede.

In primo grado, per omicidio in concorso, furono condannati dalla Corte d’Assise di Perugia nel 2009 anche l’ex fidanzata di sollecito Amanda Knox e Raffaele Sollecito. I presunti coautori del delitto furono successivamente assolti e scarcerati dalla Corte d’Assise d’appello nel 2011 per non avere commesso il fatto (relativamente all’omicidio), mentre per Amanda Knox fu confermata la condanna a tre anni per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba (da lei accusato dell’omicidio e risultato estraneo ai fatti). Decisive furono le perizie che escludevano la certezza della presenza sulla scena del crimine dei due imputati. La Cassazione, accogliendo il ricorso della Procura Generale di Perugia, il 26 marzo 2013 annullò la sentenza assolutoria d’appello e rinviò gli atti alla Corte d’Assise d’Appello di Firenze.

Il 30 gennaio 2014 la Corte d’Assise d’Appello di Firenze stabilisce nuovamente la colpevolezza degli imputati condannando Amanda Knox a 28 anni e 6 mesi di reclusione e Raffaele Sollecito a 25 anni di reclusione.

Nel 2015, la Cassazione, ha annullato senza rinvio le condanne a Raffaele Sollecito e Amanda Knox, assolvendoli per non aver commesso il fatto.

Del tema si occuperanno Flavia Panzano, giudice del Tribunale di Catania e componente della giunta distrettuale Anm di Catania, Enrico Trantino, avvocato del Foro di Catania e presidente della Camera penale di Catania ‘Serafino Famà’, Mario Barresi, giornalista del quotidiano La Sicilia e Raffaele Sollecito, autore del libro “Un passo fuori dalla notte”.

Organizzato dai consiglieri comunali Sabrina Renna e Riccardo Castro, moderano e coordinano gli interventi Enzo Di Mauro, avvocato del Foro di Catania, e Mario D’Anna, fondatore di Fancity. All’organizzazione collaborano il presidente della Consulta giovanile di Acireale, Michele Greco, e la psicologa e responsabile dell’Ipab Oasi Cristo Re, Giovanna Marino.

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