Ha 20 anni, è residente in provincia di Caserta ed è disoccupato il giovane che sul web adescava minori. E’ stato scoperto e denunciato dagli agenti della Polizia Postale di Catania per essersi procurato immagini pedopornografiche di minori.

L’uomo, ha adescato su Facebook, una ragazzina di 11 anni residente in provincia di Catania e con frasi esplicite di natura sessuale le aveva chiesto alcune foto di carattere intimo nonostante sapesse che la bambina era minorenne.

I genitori venuti a conoscenza delle richieste da parte dell’uomo, hanno immediatamente presentato denuncia alla Polizia Postale che è risalita all’indagato.

La Procura Distrettuale ha disposto la perquisizione in casa dell’uomo e informatica che ha dato conferma delle ipotesi investigative degli inquirenti. Sono in corso attività tecniche per comprendere se altri minori siano stati vittime di adescamento.

La Polizia di Stato sta svolgendo un’ampia campagna d’informazione nelle scuole con attività itineranti come una “Vita da social” che a breve farà tappa anche nel capoluogo etneo.

Sempre più spesso, community e social network si dimostrano piattaforme utilizzate dai pedofili in cerca di contatti con bambini e ragazzi.

Oggi il “grooming” ovvero l’adescamento on-line rappresenta un vero pericolo per i minori. La Polizia invita in particolare genitori e insegnanti a segnalare eventuali casi sospetti.